Domenica scorsa, ad Atlanta, John Isner ha conquistato il settimo titolo della sua carriera, grazie al successo su Kevin Anderson nell’atto conclusivo. Ora, lo statunitense si presenta a Washington, dove può vantare una finale (raggiunta nel 2007) e due semifinali (datate 2009 e 2011). In questa edizione, dopo il bye di cui ha beneficiato al primo turno, Isner ha un debutto agevole contro Alex Kuznetsov, numero 139 della classifica mondiale.
Nel 2012, proprio nel momento di maggiore ascesa, Mardy Fish ha iniziato a soffrire di problemi cardiaci, che lo hanno costretto a fermarsi a più riprese. Lo statunitense è tornato in campo la scorsa settimana ad Atlanta, dove però è stato eliminato da Michael Russell all’esordio. A Washington, invece, Fish si è presentato meglio e ha battuto Matthew Ebden al primo turno. Un nuovo successo potrebbe arrivare contro Julien Benneteau, già battuto in due dei tre precedenti.
Nato a Medjugorie, ma residente a Zagabria, Ivan Dodig si è avvicinato al tennis seguendo le gesta di Goran Ivanisevic e solitamente ottiene i suoi migliori risultati sulle superfici veloci, soprattutto grazie all’ottimo servizio di cui dispone. A Washington, il croato entra in scena affrontando Tobias Kamke, che finora ha battuto due volte in altrettanti confronti diretti: a Stoccolma nel 2010 e a Miami nel 2012.
Juan Martin Del Potro torna in campo a poco meno di un mese dall’ottima performance esibita a Wimbledon, dove ha raggiunto le semifinali e poi si è arreso a Novak Djokovic solo al termine di un’intensissima partita. “Delpo” ha una grande tradizione nel torneo di Washington, che ha vinto per due volte: nel 2008 e nel 2009. In questa edizione, dopo aver usufruito di un bye al primo turno, l’argentino esordisce contro Ryan Harrison, che ha già sconfitto lo scorso anno agli US Open.