Lukasz Kubot è reduce dalla fantastica performance di Wimbledon: sulla prestigiosa erba londinese, il polacco ha raggiunto i quarti di finale in uno Slam per la prima volta nella sua carriera, prima di essere fermato dal suo connazionale Jerzy Janowicz. Per entrare a far parte del main draw del torneo di Amburgo, Kubot ha dovuto superare le qualificazioni, così come il suo prossimo avversario, Jan Hajek, che in questa stagione ha vinto solo sei match nei tabelloni principali del circuito maggiore.
Paolo Lorenzi è uno dei tre italiani presenti in tabellone ad Amburgo, insieme con Andreas Seppi e Fabio Fognini. Il senese – che recentemente ha raggiunto le semifinali al challenger di Todi, prima di essere costretto al ritiro contro Pere Riba – affronta Daniel Brands, che finora non aveva mai incrociato nel tabellone principale di un evento ATP. Ci sono, però, quattro precedenti a livello di circuito minore: Lorenzi ne ha vinti tre. Chi vince questo match, va a sfidare Roger Federer al secondo turno.
Nello scorso mese di maggio, Pablo Andujar è riuscito a raggiungere due semifinali consecutive: a Madrid e a Nizza. Poi, però, per lui si è improvvisamente aperto un periodo negativo, contraddistinto da quattro eliminazioni di fila al primo turno, incassate al Roland Garros, al Queen’s, a Wimbledon e a Stoccarda. Lo spagnolo potrebbe invertire la tendenza contro Dmitry Tursunov, che negli ultimi mesi ha avuto alcuni problemi fisici e non ama molto la terra battuta, superficie sulla quale si gioca ad Amburgo.
Alexander Zverev è nato il 20 aprile del 1997, è un giovane molto promettente, ha nazionalità tedesca e si appresta ad esordire nel tabellone principale di un torneo dell’ATP: ad Amburgo, infatti, gli organizzatori gli hanno concesso una wild card. Alexander è il fratello minore di Mischa, tennista che frequenta il circuito da molti anni: il futuro è dalla sua parte, ma l’inesperienza potrebbe penalizzarlo nel match che lo vede opposto a Roberto Bautista Agut.