Wimbledon: Pennetta insegue gli ottavi di finale

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Dopo l’infortunio ad un polso, che l’ha tenuta lontana dai campi fino a pochi mesi fa, Flavia Pennetta aveva bisogno di ritrovare fiducia ed un pizzico di buona sorte. È quello che è successo a Wimbledon: dopo aver eliminato Elena Baltacha al primo turno, la tennista italiana ha beneficiato del ritiro di Vika Azarenka, fermata da problemi fisici. Alizé Cornet, sua prossima avversaria, è una giocatrice insidiosa, ma ha perso tutti e tre i precedenti contro Flavia e finora ha raggiunto gli ottavi di finale in un torneo dello Slam solo una volta: nel 2009, agli Australian Open.

Mentre in campo maschile gli Stati Uniti faticano a trovare nuovi talenti, la situazione è decisamente migliore a livello femminile: occhio soprattutto a Sloane Stephens, che si è già inserita tra le top twenty e a gennaio è arrivata in semifinale agli Australian Open, dopo aver battuto nei quarti una certa Serena Williams. Classe 1993, la Stephens sembra pronta a centrare gli ottavi a Wimbledon per la prima volta nella sua fin qui giovane carriera: raggiungerebbe questo obiettivo eliminando Petra Cetkovska, che ha già battuto lo scorso anno, proprio nello Slam londinese.

Avevamo già parlato di Monica Puig nei giorni scorsi, all’indomani della sua clamorosa vittoria contro Sara Errani ed alla vigilia del suo match con Silvia Soler Espinosa. Anche la giocatrice spagnola si è dovuta arrendere di fronte a questa ragazza portoricana, che compirà vent’anni il prossimo 27 settembre e sembra destinata ad una luminosa carriera. La Puig ha talento, un ottimo servizio e colpi molto potenti: giusto considerarla favorita anche in vista del confronto generazionale con la quasi ventinovenne Eva Birnerova, numero 152 del mondo.

Petra Kvitova ha conquistato il titolo a Wimbledon nel 2011. Anche quest’anno, la giocatrice ceca ha buone possibilità di arrivare in fondo: si trova infatti nella parte bassa del tabellone, dove – esattamente come è accaduto anche in campo maschile – si è verificata un’ecatombe di teste di serie. L’infortunio di Vika Azarenka e l’eliminazione di Maria Sharapova, in particolare, facilitano molto il cammino della Kvitova, che al terzo turno affronta Ekaterina Makarova, già sconfitta in due dei tre precedenti.