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Fino alla scorsa settimana, il 2013 di Feliciano Lopez era stato tutt’altro che positivo. Poi, con l’inizio della stagione sull’erba, è arrivata una svolta: lo spagnolo ha conquistato il titolo ad Eastbourne, grazie al successo in finale contro Gilles Simon, che ha battuto anche al primo turno del torneo di Wimbledon. Momento magico, insomma, per Feliciano, che potrebbe eliminare anche un altro francese, Paul-Henri Mathieu, e proseguire la sua corsa ai Championships.
Buona stagione, fino a questo momento, per Jérémy Chardy: i quarti di finale raggiunti agli Australian Open e a ‘s-Hertogenbosch e la semifinale centrata a Viña del Mar sono stati i migliori risultati ottenuti nel 2013 dal francese, che ha un gioco abbastanza universale, efficace su varie superfici. A Wimbledon, dopo aver eliminato Ryan Harrison al primo turno, Chardy parte favorito anche contro Jan-Lennard Struff, numero 115 del mondo.
Cresciuto in una famiglia di sportivi (il padre giocava proprio a tennis, mentre la madre era una ginnasta), Alexander Dolgopolov è un tennista talentuoso e divertente da veder giocare. “Dolgo” prova a sfatare un tabù: finora non è mai riuscito a raggiungere il terzo turno a Wimbledon. Questa potrebbe essere la volta buona, visto che il suo prossimo avversario, Santiago Giraldo, non ama particolarmente l’erba e ha già rischiato la sconfitta contro Horacio Zeballos.
Ivan Dodig balzò agli onori delle cronache nel 2011, quando riuscì a recuperare un match che sembrava già perso e a battere Rafa Nadal sul cemento di Montreal. Il croato, del resto, dà il meglio di sé sulle superfici rapide, grazie soprattutto al suo ottimo servizio. In questa edizione del torneo di Wimbledon, Dodig ha esordito eliminando Philipp Kohlschreiber, che ha sprecato un vantaggio di due set e poi si è dovuto ritirare nel quinto. Denis Kudla potrebbe essere la sua prossima vittima.