Paura, tensione. Chi perderà questa partita tra Roma e Lazio – finale di Coppa Italia che sarà giocata domenica pomeriggio alle 18 allo stadio Olimpico – passerà una brutta estate. Gli scontri prima dell’ultima partita di campionato tra le due squadre (otto feriti, quattro arresti e cinque daspo) e il nervosismo tipico di questo derby anche in campo – basta guardare il numero delle espulsioni nelle ultime partite – fanno credere che non sarà una bella partita. Difficile vedere tantissimi gol, ancora più difficile vedere spettacolo e fair play in campo nonostante i messaggi distensivi che hanno caratterizzato quest’ultima settimana. La visita dal Papa Francesco, il video con Florenzi ed Ederson “il derby è di chi lo ama”. Basta leggere i commenti al video per capire che no, non sarà una partita in cui le tifoserie si manderanno baci da una curva all’altra, né tanto meno i calciatori in campo si daranno la mano, non dopo che sarà data il via alla partita dall’arbitro.
I precedenti recenti
Roma-Lazio è un derby sanguinoso che spesso si colora di rosso, visto che sono state ben quindici le espulsioni negli ultimi dieci precedenti giocati. Anche a questo giro non sorprenderebbe una espulsione, tra due squadre che difendono a zona con una linea piuttosto alta e in cui il rischio di commettere fallo da ultimo uomo è sempre alto, senza dimenticare che in caso di larga vittoria dall’una o dall’altra parte i minuti finali diventerebbero una caccia alle gambe degli avversari, con falli di reazione, calcioni e cose così. Il derby è anche questo. Rischio espulsione molto alto e – dispiace scriverlo – pronostico più probabile per questa partita. La quota per il cartellino rosso nel corso di una partita di solito va da 3.00 a 3.50, stavolta una delle quote più alte è 2.35 su Eurobet.
Attenzione anche ai calci di rigore. Nessuno questa settimana vorrebbe essere nei panni dell’arbitro Orsato, cui toccherà dirigere una gara delicatissima. Inclusa anche la Coppa Italia, negli ultimi otto precedenti sono stati assegnati ben dieci calci di rigore, tutti realizzati tranne uno – il penultimo – tirato fuori da Hernanes. Un altro fattore da tenere in considerazione e che potrebbe decidere la partita in una o l’altra direzione. Calcio di rigore sì è a quota 2.65 su Paddypower che accredita ai nuovi utenti che si registrano l’importo della prima scommessa effettuata, perdente o vincente che sia (fino a un massimo di 40 euro).
Anche i cartellini gialli sono sempre numerosi nei derby tra Roma e Lazio, se ne contano 59 negli ultimi 10 precedenti.
Pochi gol nel primo tempo?
Il modo di giocare di Roma e Lazio in questa partita sarà molto simile, basato tutto sugli inserimenti senza palla dei centrocampisti in fase di ripartenza. Questo è lo schema tipico della Lazio di Petkovic, e quello della Roma da quando c’è Andreazzoli. Ma se tutte e due le squadre – come probabile – giocheranno con la linea difensiva abbassata, badando prima di tutto a non subire gol, sarà molto difficile fare gol in situazioni di questo tipo, soprattutto all’inizio quando le squadre staranno molto attente a non commettere errori che potrebbero compromettere l’intera partita. L’under 1.5 nel primo tempo è a quota 1.40 sempre su Paddypower.
Il Power Bonus
Per questa partita Paddypower prevede un Power Bonus: un rimborso delle scommesse perse su “primo marcatore”, “parziale primo tempo/finale” e “risultato esatto” se l’ultimo gol sarà segnato da Totti o Hernanes (che cos’è il Power Bonus?).
ROMA: Lobont, Marquinhos, Burdisso, Castan, Balzaretti, De Rossi, Bradley, Lamela, Totti, Marquinho, Destro.
LAZIO: Marchetti, Konko, Biava, Dias, Radu, Ledesma, Candreva, Onazi, Hernanes, Lulic, Klose.