Dopo aver giocato malissimo nei primi tre mesi di questa stagione, Juan Monaco aveva mostrato segnali di ripresa per alcune settimane, ma a Roma si è fatto eliminare al primo turno da Benoît Paire. A Dusseldorf, comunque, l’argentino ha un debutto agevole: dopo aver usufruito inizialmente di un bye, affronta Andre Ghem, che è ben oltre la duecentesima posizione mondiale.
A Roma, la scorsa settimana, Tommy Haas è stato battuto al primo turno da Mikhail Youzhny. In precedenza, però, il tedesco aveva giocato benissimo, conquistando il titolo a Monaco di Baviera, disputando la finale a San José e raggiungendo le semifinali a Delray Beach e a Miami. A Dusseldorf, Haas entra in scena affrontando Ivan Dodig, già battuto due volte su due in questa stagione, proprio in due dei tornei sopracitati: Delray Beach e Monaco.
Jarrkko Nieminen è riuscito a sfatare la maledizione del primo turno: dopo aver perso al debutto a Monaco di Baviera e a Roma, in entrambi i casi per mano di Ernests Gulbis, il finlandese ha esordito a Dusseldorf battendo nettamente Lukas Lacko. Ora, potrebbe ripetersi contro Roberto Bautista Agut, che questa settimana è rientrato dopo uno stop durato poco più di un mese.
Philipp Kohlschreiber è un tennista che punta molto sulla regolarità del suo gioco, oltre che su un rovescio ad una mano davvero efficace, tra i più belli del circuito. Nel torneo di Roma si era segnalato per le vittorie su Milos Raonic ed Albert Ramos, prima di doversi ritirare a causa di vertigini, alla vigilia del match con David Ferrer. Superati questi problemi, “Kohli” può partire bene a Dusseldorf contro Igor Sijsling.