Il Real Madrid nella Liga è stato superato dal Barcellona che nel girone di andata ha vinto quasi tutte le partite, in Champions League – vero obiettivo stagionale – è uscito in semifinale contro il Borussia Dortmund pur vincendo 2-0 la partita giocata in casa. La Coppa del Re è l’ultimo trofeo che il Real può conquistare: meglio di niente.
L’Atletico Madrid e la maledizione del derby
Sarebbe una gioia più grande per l’Atletico Madrid vincere questa finale da squadra sfavorita anche per via dei precedenti: venticinque partite di fila contro il Real Madrid senza mai riuscire a vincere, dieci sconfitte di fila.
Il Real in casa è fortissimo
Uno dei problemi del Real Madrid in questa stagione è stato lo scarso rendimento fuori casa. Per fortuna di Mourinho questa partita si giocherà al Santiago Bernabeu dove il Real ha deluso raramente. Nella Liga ha fatto 16 vittorie e 2 pareggi segnando 63 gol e subendone 19. In Coppa del Re – dove ha eliminato il Barcellona in semifinale – ha vinto tre partite pareggiandone una segnando dieci gol e subendone uno solo. In Champions League ha vinto quattro partite pareggiandone due e segnando in totale 15 gol. Nessuna sconfitta in casa in questa stagione, pensare che arriverà contro una squadra con cui non perde da quattordici anni viene davvero difficile.
Le speranze dell’Atletico
Qualche motivo per essere un po’ ottimisti però l’allenatore dell’Atletico Madrid Simeone lo ha. Ha tutti i giocatori a disposizione, farà giocare la migliore squadra possibile, quella che gli dà più garanzie. E proverà a sfruttare le debolezze del Real Madrid, che sono evidentemente in difesa. La squadra di Mourinho gioca un calcio offensivo, in Europa è quella che in media tira più volte nella porta avversaria, ma ha qualche limite quando si tratta di difendere, sia a livello di squadra che di singoli. Problemi che in questa partita potrebbero venire fuori in modo ancora più evidente, perché al Real manca il difensore che ha giocato meglio in questa stagione, il giovane Varane, che ha mandato in crisi Pepe criticato e fatto fuori da Mourinho. L’allenatore portoghese manderà in campo una difesa inedita con Sergio Ramos e Albiol centrali, Arbeloa sulla fascia destra e probabilmente Coentrao a sinistra. Il laterale portoghese – che nell’ultimo turno si è presentato in panchina nonostante non fosse stato convocato, facendo ridere i compagni – dovrebbe essere preferito a Marcelo.
Ad approfittare della difesa non troppo solida del Real Madrid potrebbe naturalmente essere Falcao (marcatore a quota 2.00 su Paddypower), che in questa stagione ha fatto 34 gol in 39 partite e – cosa più importante – ha vinto tutte e sei le finali che ha giocato segnando (8 gol in tutto) in cinque di queste. In più Falcao si troverà di fronte una delle sue vittime preferite, visto che ha fatto 8 gol (4 in una sola volta) in 4 partite a Diego Lopez, portiere del Real Madrid che Mourinho preferisce a Casillas.
Le scommesse
Su Unibet – che offre ai nuovi registrati il rimborso completo della prima scommessa effettuata, se questa dovesse rivelarsi perdente (rimborso massimo: 100 euro) – per questa partita è prevista la promozione “scommesse plus”. Puntando 20 euro su una scommessa in singola su Real Madrid – Atletico Madrid o anche in multipla purché tra gli eventi giocati ci sia appunto Real Madrid – Atletico Madrid, si ottiene automaticamente un bonus di cinque euro – che sarà disponibile entro 72 ore e scadrà 5 giorni dopo – e che dovrà essere poi giocato in una sola scommessa.
La quota di Unibet per la vittoria del Real Madrid nei 90′ è 1.55, il segno “over” (almeno tre gol complessivi nel corso della partita) è a quota 1.45.
Probabili formazioni:
REAL MADRID: Diego Lopez, Arbeloa, Sergio Ramos, Albiol, Coentrao, Xabi Alonso, Khedira, Di Maria, Ozil, Cristiano Ronaldo, Benzema.
ATLETICO MADRID: Courtois, Juanfran, Godin, Miranda, Filipe Luis, Koke, Mario, Gabi, Arda Turan, Diego Costa, Falcao.
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