Sabato pomeriggio c'è la penultima giornata del campionato di Serie B. La Reggina – che fino alla scorsa settimana rischiava i playout – vincendo contro il Grosseto ultimo in classifica può mettersi al sicuro. Il Novara affronta in trasferta la Pro Vercelli già retrocessa e con i tre punti sarebbe sicuro di giocare i playout, sempre se l'Empoli manterrà meno di dieci punti di ritardo dalla terza in classifica.
Il regolamento dei playoff e dei playout
I playoff sono previsti solamente nel caso in cui tra la terza e la quarta classificata in stagione regolare ci siano meno di 10 punti di differenza. Nel caso in cui, infatti, tra la terza e la quarta classificata vi siano 10 o più punti di differenza, i playoff non vengono disputati e la terza classificata viene promossa direttamente in Serie A insieme alle prime due classificate. I play-out vengono invece disputati tra le due squadre immediatamente precedenti in classifica alle ultime tre già retrocesse. Nel caso in cui tra la quintultima e la quartultima classificata vi siano 5 o più punti di differenza, i playout non vengono disputati e la quartultima in classifica viene retrocessa direttamente in Lega Pro Prima Divisione.
L’Ascoli è crollato nel girone di ritorno. Ha perso sei partite di fila e in questo momento sarebbe retrocesso in Lega Pro perché la quintultima in classifica ha almeno cinque punti di vantaggio. La Reggina in questo momento ha sei punti di più e giocherà questo turno contro il Grosseto già retrocesso. L’Ascoli può fare la corsa sul Cittadella contro cui giocherà nell’ultima giornata fuori casa, per costringerlo ai playout dovrà giocarsi il tutto per tutto nello scontro diretto, sperando che l’Empoli – avversario di turno del Cittadella – faccia il suo. La Ternana non è ancora salva aritmeticamente, manca un solo punto che potrebbe trovare anche nell’ultima giornata contro il tranquillo Padova, ma Toscano non è il tipo che molla e terrà alta la concentrazione dei suoi in difesa. La sua squadra è quella che ha subito meno gol in assoluto nel girone di ritorno e non a caso è quella che ha più segni “under” del campionato, anche perché allo stesso tempo segna pochissimi gol. L’Ascoli nelle ultime nove partite non è riuscito a fare gol in ben sei occasioni, e sarà privo del suo capocannoniere Zaza squalificato. L’under è a quota 1.72 su
Probabili formazioni:
ASCOLI: Gomis, Ricci, Faisca, Legittimo, Scalise, Russo, Di Donato, Fossati, Pasqualini, Soncin, Feczesin.
TERNANA: Brignoli, Masi, Meccariello, Ciofani, Bernardi, Carcuro, Di Deo, Miglietta, Vitale, Alfageme, Ceravolo.
Il Bari è praticamente salvo, il Cesena quasi. La quota salvezza aritmetica è fissata al momento a 51 punti, ma dopo le partite di questo penultimo turno potrebbe abbassarsi di molto (considerate che nell’ultima giornata di campionato c’è lo scontro diretto tra Cittadella e Ascoli) e in più nell’ultima giornata Bari e Cesena giocheranno contro squadre già retrocesse. La quota per il pareggio in Bari-Cesena appare per questo motivo bassa in modo ingiustificato, e tra le due in questo momento è sicuramente il Bari a stare meglio e ad avere più energie mentali e fisiche. Il Cesena – che sarà privo in difesa di Volta e Comotto – ha perso le ultime tre partite in trasferta, il Bari ha vinto tre delle ultime cinque partite perdendone solo due delle ultime dodici.
La quota per la vittoria del Bari è 2.40 su
Probabili formazioni:
BARI: Pena, Ristovski, Ceppitelli, Polenta, Rossi, Defendi, Sciaudone, Bellomo, Galano, Caputo, Fedato.
CESENA: Campagnolo, Consolini, Tonucci, Morero, Bangoura, Meza Colli, Coppola, Tabanelli, Succi, D’Alessandro, Granoche.
Il Padova di Pea andando a pareggiare sul campo del Sassuolo ha dimostrato di non volere regalare niente a nessuno nonostante la salvezza sia al sicuro. Lo Spezia però – che la scorsa estate ha investito parecchio in sede di calciomercato sperando in risultati sicuramente migliori di quelli conquistati – non può rischiare di giocare i playout e proverà a fare almeno un punto, consapevole comunque del fatto che nell’ultima giornata avrà una partita abbordabile. Potrebbe per questo motivo essere una partita aperta nel primo tempo, ma non è detto che in caso di risultato in equilibrio nel secondo tempo le due squadre non possano accontentarsi di pareggiare. La quota per il pareggio è
Probabili formazioni:
PADOVA: Silvestri, Dellafiore, Legati, Trevisan, Rispoli, De Feudis, Iori, Renzetti, Zè Eduardo, Raimondi, Cutolo.
SPEZIA: Guarna, Pasini, Goian, Schiavi, Mario Rui, Piccini, Bovo, Porcari, Di Gennaro, Sammarco, Okaka
C’è rivalità anche per vicinanza geografica tra Pro Vercelli e Novara, ma la squadra di Aglietti ha la possibilità contro una squadra già retrocessa di assicurarsi l’aritmetica qualificazione ai playoff (distacco tra terza e quarta permettendo), perché nell’ultimo turno ci sarà lo scontro diretto tra Brescia e Varese al momento dietro di un punto in classifica al Novara. La classica occasione da prendere al volo. Ultimamente il Novara ha un po’ rallentato, ma il girone di ritorno è stato trionfale e la squadra di Aglietti ha sicuramente più qualità degli avversari in tutti i reparti. La quota per la vittoria del Novara è 1.40 su Williamhill
Probabili formazioni:
PRO VERCELLI: Valentini, Vinci, Borghese, Abbate, Scaglia, Filkor, Appelt, Erpen, Scavone, Cristiano, Eusepi.
NOVARA: Bardi, Colombo, Lisuzzo, Ludi, Crescenzi, Fernandes, Buzzegoli, Pesce, Gonzalez, Seferovic, Lazzari.
Occasione irripetibile per la Reggina di ottenere la salvezza in una stagione che ad un certo punto sembrava essersi complicata in modo irreparabile. Vincendo contro il Grosseto ultimo in classifica e già retrocesso la Reggina avrebbe la salvezza in tasca perché nell’ultimo turno c’è lo scontro diretto tra Cittadella e Ascoli. Non c’è soltanto la differenza di motivazioni tra le due squadre a fare credere che la Reggina potrebbe vincere questa partita. Il Grosseto in tutta questa stagione in trasferta ha fatto appena otto punti (una vittoria e cinque pareggi) su venti partite fin qui giocate. La quota più alta per la vittoria della Reggina è 1.25 su
Probabili formazioni:
REGGINA: Baiocco, Adejo, Ely, Bergamelli, Antonazzo, Colucci, Hetemaj, Barillà, Rizzato, Di Michele, Gerardi.
GROSSETO: Lanni, Formiconi, Feltscher, Biraschi, Calderoni, Mandorlini, Crimi, Gimenez, Brugman, Soddimo, Piovaccari.
Dopo la beffa del pareggio a tempo scaduto contro il Grosseto, il Varese deve assolutamente vincere in vista dello spareggio per l’accesso ai playoff contro il Brescia dell’ultima giornata. Il Crotone grazie alla vittoria sul Modena nell’ultimo turno è salito a 51 punti ed è salvo aritmeticamente. Drago ha già dichiarato che farà giocare chi ha avuto meno spazio finora. Il Varese avrà maggiori motivazioni ed è favorito anche perché in trasferta il Crotone ha fatto soltanto 15 gol, soltanto Grosseto e Vicenza hanno fatto peggio.
Questo contenuto è stato modificato 11 Maggio 2013 18:45
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