WTA Marrakech: Schiavone può vincere il titolo

Un po’ a sorpresa, i finalisti del torneo di Bucarest sono Guillermo Garcia Lopez e Lukas Rosol, due giocatori che all’inizio non erano compresi tra le otto teste di serie. Si gioca sulla terra battuta, superficie che potenzialmente favorisce Garcia Lopez. Oltretutto, Rosol è alla sua prima finale in carriera e potrebbe pagare l’inesperienza.

Maria Sharapova ha la possibilità di confermare il titolo conquistato a Stoccarda lo scorso anno: la russa, che nella passata edizione si impose battendo Vika Azarenka nell’atto conclusivo, è di nuovo in finale. Questa volta, per riuscire a trionfare, deve battere Na Li, contro la quale può vantare un bilancio positivo: la cinese, infatti, è in svantaggio per 8-5 nel bilancio dei precedenti e, in particolare, ha perso tre delle ultime quattro sfide.

Da quando, all’inizio di febbraio, è tornato in campo dopo uno stop di sette mesi per infortunio, Rafa Nadal è arrivato in finale in tutti i tornei disputati: Viña del Mar, San Paolo, Acapulco, Indian Wells, Montecarlo e, adesso, Barcellona. Nadal cerca l’ottavo trionfo nel torneo spagnolo, che ha già conquistato nel 2005, nel 2006, nel 2007, nel 2008, nel 2009, nel 2011 e nel 2012. Nicolas Almagro ha perso tutti e nove i precedenti disputati contro Rafa.

Francesca Schiavone è pronta a disputare la sua prima finale stagionale: a Marrakech, la giocatrice italiana contende il titolo a Lourdes Dominguez Lino. La Schiavone ha giocato benissimo per tutta la settimana, tanto da non aver pesro neanche un set in quattro partite. Inoltre, Francesca è in vantaggio per 3-1 nel bilancio dei confronti diretti finora disputati contro la sua prossima avversaria: dopo aver perso la prima sfida, andata in scena nel 1998 a Spoleto, si è imposta in Fed Cup nel 2006, nel torneo di Barcellona del 2009 e a Miami nel 2011.