Sono promosse in Prima Divisione tre squadre per ciascun girone: la prima e la seconda classificata direttamente, più la vincitrice dei playoff, che sono degli spareggi che riguardano le squadre classificate dal terzo al sesto posto. La 3ª classificata affronta la 6ª e la 4ª gioca contro la 5ª: gara di andata giocata in casa della peggio classificata, in caso di parità di punteggio dopo 180 minuti passa la squadra che ha il miglior piazzamento in classifica. Le vincenti si giocano la promozione, con gara di andata sul campo della peggio piazzata in campionato: con risultato di parità si giocano i tempi supplementari, e nel caso in cui il pareggio persista anche al termine di questi, viene promossa la meglio classificata.
Retrocedono in Serie D nove formazioni: le ultime tre di ciascun girone retrocedono direttamente, la quartultima e la quintultima giocano un play-out in cui la perdente retrocede. Successivamente, le vincitrici dei play-out disputano un ulteriore spareggio finale per decidere l’ultima retrocessione. Per le situazioni di pareggio si seguono gli stessi criteri dei play-off.
Il Melfi è ottavo. E, penserete voi, in un girone da 18 squadre è già salvo. Niente di più sbagliato, visto che il Melfi ha solamente 3 punti di vantaggio sulla zona playout. In questa volata finale bisogna muovere sempre e comunque la classifica, ecco perché il Melfi cercherà di prendere un risultato positivo anche sul campo dell’Aprilia, quarto in classifica, che non perde da tante partite e che vuole arrivare al terzo posto per giocarsi nel migliore dei modi i playoff. Il Melfi sa come difendersi ma per l’Aprilia questa è una partita da vincere.
Il girone di ritorno dell’Hinterreggio è stato fenomenale, decisamente meno quello della Vigor Lamezia che però andando a pareggiare sul campo del Chieti nell’ultimo turno ha messo in mostra grande carattere, anche perché il tecnico Costantino ha dovuto fare i conti con tante assenze. Perdere questa partita sarebbe una condanna, entrambe baderanno in primis a non prendere gol. Padroni di casa senza gli ex Reggina Franceschini e Vicari, squalificati. Il pareggio tra Hinterreggio e Vigor Lamezia è quotato a 2.90 da . Probabile anche il segno “under”: l’Hinterreggio ne ha totalizzati 22 in campionato, solo Melfi (23) e proprio la Vigor Lamezia (24) ne hanno di più.
Una lunga serie positiva, tra successi e pareggi, ha portato il Campobasso per il momento fuori dalla zona pericolo. Ma ha un solo punto di vantaggio e può ancora succedere di tutto, ecco perché il Campobasso dovrà provare a vincere anche contro il Teramo che però ha ancora vivo il sogno dei playoff, che distano solo tre punti. Si preannuncia dunque una partita equilibrata, anche se il rendimento in casa del Campobasso è di quelli che mettono paura, solo in quattro hanno fatto meglio nel girone (26 punti conquistati, 4 vittorie nelle ultime cinque gare). Il fattore casalingo dunque può fare la differenza. La vittoria del Campobasso viene quotata a 2.20 da La Lega Pro è su Paddy Power
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L’Aquila a caccia del miglior piazzamento playoff, obiettivo che ormai ha messo in cassaforte, Gavorrano in cerca di preziosi punti per la salvezza. Gli abruzzesi domenica scorsa hanno ritrovato un successo che gli mancava da troppo tempo, rilanciando le proprie ambizioni. In casa però L’Aquila non centra i tre punti da inizio febbraio. Il Gavorrano in trasferta ha giocato molto bene la prima parte di stagione, però nel 2013 non ha replicato il rendimento e nelle ultime 5 partite ha raccolto solo 2 punti.
