Denis Istomin è un giocatore temibile sui campi rapidi, ma va spesso in difficoltà sulla terra battuta, superficie sulla quale si disputa il torneo di Montecarlo. L’uzbeko parte sfavorito contro Stanislas Wawrinka, che sulla terra, quest’anno, ha già raggiunto la finale a Buenos Aires e le semifinali a Casablanca.
Derby francese al secondo turno del Masters 1000 di Montecarlo: dopo il bye di cui ha beneficiato all’esordio, Richard Gasquet esordisce nel torneo affrontando Benoit Paire. Gasquet, reduce dalla semifinale disputata a Miami, ha già battuto il suo connazionale a Montpellier, in finale, poco più di due mesi fa.
Pur non possedendo mezzi atletici straordinari, Nikolay Davydenko ha saputo costruirsi un’ottima carriera ed è rimasto a lungo tra i top ten. Da qualche anno, però, il russo è in netto calo: a Montecarlo, dopo aver eliminato Daniel Brands al debutto, dovrebbe arrendersi di fronte a Jo-Wilfried Tsonga, che lo ha sconfitto negli ultimi due precedenti.
Sin dalla scorsa stagione, Gael Monfils sta lottando con problemi fisici che lo costringono a giocare poco e male. Il francese, scivolato addirittura fuori dalle prime cento posizioni della classifica mondiale, ha ricevuto una wild card dagli organizzatori del torneo di Montecarlo, ma rischia di uscire subito: Albert Montanes è avanti per 2-1 nel bilancio dei precedenti e, come praticamente tutti gli spagnoli, ha nella terra battuta la sua superficie preferita.
