Lo stile al potere. A Casablanca, la semifinale della parte alta del tabellone vede di fronte Stanislas Wawrinka e Tommy Robredo, due giocatori che dispongono di un ottimo rovescio ad una mano, specialità a rischio di estinzione, in un tennis sempre più popolato da “bimani”. Robredo ha grande esperienza ed un passato da numero 5 del mondo, ma in questo momento Wawrinka sembra avere qualcosa in più: lo svizzero insegue la sua seconda finale del 2013, dopo quella persa a Buenos Aires.
A Katowice, Roberta Vinci è pronta a disputare la sua seconda semifinale stagionale, dopo quella in Dubai. La giocatrice italiana affronta Annika Beck e può “vendicare” un’altra azzurra, Maria Elena Camerin, sconfitta ieri dalla diciannovenne tedesca. Impresa possibile, perché la Vinci è in grandi condizioni – come dimostra il 6-1, 6-0 inflitto a Karolina Pliskova nei quarti – e può anche far valere la sua esperienza.
Fino a questo momento, Petra Kvitova non ha avuto problemi nel torneo di Katowice: la prima testa di serie del seeding ha battuto agevolmente Misaki Doi, Mandy Minella e Petra Martic, senza perdere neanche un set. La Kvitova dovrebbe uscire vincitrice anche dalla semifinale contro la rumena Alexandra Cadantu, numero 117 della classifica mondiale, entrata in tabellone attraverso le qualificazioni.