La squadra di Serie A che ha fatto più punti in casa non è la Juventus, è la Fiorentina. Basta questo dato per capire che questa partita è la più difficile che il Milan affronterà da quando è iniziato il trionfale girone di ritorno in cui la squadra di Allegri ha fatto più punti di tutti.
Per il Milan sarà una partita difficile, quella che confermerà se i progressi fatti nel 2013 sono definitivi o se ci sarà ancora qualcosa da migliorare per meritare il secondo posto attualmente occupato dal Napoli. Il Milan è la squadra di Serie A che fa più possesso palla, ma di fronte avrà la Fiorentina che soprattutto in casa – anche quando passa in vantaggio – prova sempre lei ad impostare il gioco. Non sorprenderebbe più di tanto in questo scontro diretto un maggiore possesso palla da parte della Fiorentina (quota 2.20 su Eurobet). Il Milan ha migliorato molto la fase difensiva e sta subendo meno gol rispetto al girone di andata, non va dimenticato però che nelle partite di questa stagione giocate nel 2012 il Milan aveva subito ben 11 gol su calci piazzati e la Fiorentina è specializzata in queste situazioni di gioco grazie al lavoro di Gianni Vio. Fondamentale per questo il ritorno dalla squalifica di Borja Valero, giocatore della Fiorentina che ha fatto più assist e che batte i calci di punizione e i calci d’angolo con grande precisione. Jovetic è in dubbio ma potrebbe giocare una parte della partita.
Sarà una partita in cui probabilmente faranno gol entrambe le squadre (quota 1.60), e considerata la forza della squadra di Montella quando gioca in casa la Fiorentina non dovrebbe perdere. La quota per la doppia chance interna (vittoria della Fiorentina o pareggio), è 1.46 su Paddypower che per questa partita propone anche il Power Bonus con rimborso delle puntate in singola su risultato esatto, primo marcatore e parziale primo tempo/finale in caso di ultimo gol segnato da Balotelli.
Probabili formazioni:
FIORENTINA: Viviano, Roncaglia, Tomovic, Savic, Pasqual, Aquilani, Pizarro, Borja Valero, Cuadrado, Toni, Ljajic.
MILAN: Abbiati, Abate, Mexes, Zapata, De Sciglio, Flamini, Montolivo, Muntari, Boateng, Balotelli, El Shaarawy.
Fai due punti in nove partite, e alla diciannovesima giornata sei in piena zona retrocessione. Inizia il girone di ritorno e ti trasformi, perdi solo una partita delle ultime undici. Grazie a questa serie sei virtualmente salvo. Questa è la storia recente del Cagliari che – con la pancia piena per gli ottimi risultati dell’ultimo periodo – affronterà ora una trasferta difficile come quella di Catania contro una squadra che può ancora permettersi di sognare un posto nella prossima Europa League. Si sente spesso la storia che nel calcio contano le motivazioni. Beh, è vero e questa partita potrebbe confermarlo perché il Catania – che in casa gioca sempre benissimo – potrebbe averne più del Cagliari. La vittoria del Catania è a quota 1.91.
Probabili formazioni:
CATANIA: Andujar, Alvarez, Spolli, Legrottaglie, Marchese, Izco, Biagianti, Keko, Castro, Gomez, Bergessio.
CAGLIARI: Agazzi, Pisano, Rossettini, Astori, Avelar, Ekdal, Conti, Nainggolan, Thiago Ribeiro, Pinilla, Sau.
La Sampdoria ha dieci punti di vantaggio sul Siena terzultimo, un buon margine da amministrare fino alla fine del campionato. La retrocessione di due anni fa ha però insegnato che non bisogna mai distrarsi, e contro il Palermo penultimo e tornato a sperare nella salvezza grazie alla vittoria nell’ultimo turno sulla Roma, sarà indispensabile non perdere. Da quando è arrivato in panchina – facendo ottimi risultati – Delio Rossi ha sempre fatto giocare la Sampdoria con uno schema difensivo. Tre difensori centrali – Gastaldello, Palombo e Costa – che non vanno mai in attacco e che hanno assicurato un’ottima copertura, come confermano i soli 7 gol subiti nelle undici partite del girone di ritorno. L’attacco però ultimamente sta deludendo, Icardi dopo i tanti gol segnati ha adesso un trattamento ben diverso e più pressante da parte delle difese avversarie. Il Palermo gestione Sannino è – come la Sampdoria di Delio Rossi – squadra che pensa prima di tutto a difendere con grande tenacia e lottando su tutti i palloni. Tre difensori tosti e cinque centrocampisti che baderanno ad interrompere le azioni avversarie. Donati, Aronica e Rios sembrano assicurare un maggiore numero di cartellini gialli da parte del Palermo (quota 2.10) nel corso della partita.
Sarà probabilmente una partita con pochi gol, l’under (meno di tre gol complessivi nel corso della partita) è a quota 1.56 su Paddypower. L’under si è verificato nelle ultime quattro partite giocate in trasferta dal Palermo e in cinque delle ultime sei partite di campionato della Sampdoria. Il pareggio a 3.20 sempre sullo stesso bookmaker che offre un ottimo bonus di benvenuto alla registrazione per i nuovi utenti.
Probabili formazioni:
SAMPDORIA: Romero, Gastaldello, Palombo, Costa, De Silvestri, Munari, Kristicic, Obiang, Estigarribia, Icardi, Eder.
PALERMO: Benussi, Von Bergen, Donati, Aronica, Morganella, Barreto, Rios, Kurtic, Dossena, Ilicic, Miccoli.
Per il Parma – dopo le due vittorie nelle ultime tre partite che hanno certificato la salvezza – ci sarà il rischio di distrarsi e affrontare la fase iniziale della partita con poco agonismo, una cosa che nella trasferta contro il Siena non puoi permetterti. Perché il Siena – che senza penalizzazione al momento sarebbe salvo – sta giocando molto bene e tutti i giocatori stanno dando un contributo superiore alle reali potenzialità, grazie al lavoro da motivatore dell’allenatore Iachini.
Sul piano tattico, il Siena in fase offensiva sfrutta molto bene le fasce, soprattutto con Sestu che sta giocando un campionato da fenomeno. Dalle sue parti ci sarà come terzino Rosi, giocatore che però è molto più portato ad offendere e che spesso si distrae sui movimenti da fare in difesa. Per il Siena è una partita così importante che la società ha deciso di chiedere l’aiuto dei suoi tifosi fissando a soltanto 50 centesimi il prezzo del biglietto tramite l’iniziativa “Tutti in campo con la Robur”. Il rendimento del Parma in trasferta è disastroso: 10 sconfitte su 15 partite giocate.
La vittoria del Siena è a quota 2.50 su Paddypower, la doppia chance interna (vittoria del Siena o pareggio) a quota 1.36.
Probabili formazioni:
SIENA: Pegolo, Jorge Texeira, Paci, Terzi, Angelo, Vergassola, Bolzoni, Rubin, Rosina, Sestu, Emeghara.
PARMA: Mirante, Rosi, Paletta, Lucarelli, Gobbi, Marchionni, Valdes, Parolo, Biabiany, Amauri, Sansone.
Al Chievo mancano pochi punti per conquistare l’obiettivo stagionale della salvezza, ma iniziare a farli a partire da questa partita in casa dell’Udinese sarà molto difficile. Perché il Chievo in trasferta va molto male, ha perso 11 volte su 15 partite fin qui giocate subendo 31 gol, in media due a partite. E contro l’Udinese l’allenatore Corini dovrà fare a meno di quattro giocatori squalificati: Andreolli, Dainelli, Dramé e Cofie, tre difensori e un mediano di rottura del gioco avversario, molto abile in interdizione.
L’Udinese è riuscita a non subire gol in cinque delle ultime sette partite giocate in casa, per vincere però dovrà sperare in una giornata positiva di Muriel – che se entra in campo col piede giusto è davvero difficile da fermare – e nella voglia di fare gol di Di Natale, che ne ha segnato solo uno nelle ultime nove partite. Una miseria per uno abituato a farne più di venti a stagione.
La vittoria dell’Udinese è a quota 1.80 su Williamhill.
Probabili formazioni:
UDINESE: Brkic, Benatia, Danilo, Domizzi; Basta, Allan, Lazzari, Pasquale, Pereyra, Muriel, Di Natale.
CHIEVO: Puggioni, Sardo, Acerbi, Cesar, Papp, Jokic, Guana, L. Rigoni, Hetemaj, Paloschi, Thereau.
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