Sono promosse in Prima Divisione tre squadre per ciascun girone: la prima e la seconda classificata direttamente, più la vincitrice dei playoff, che sono degli spareggi che riguardano le squadre classificate dal terzo al sesto posto. La 3ª classificata affronta la 6ª e la 4ª gioca contro la 5ª: gara di andata giocata in casa della peggio classificata, in caso di parità di punteggio dopo 180 minuti passa la squadra che ha il miglior piazzamento in classifica. Le vincenti si giocano la promozione, con gara di andata sul campo della peggio piazzata in campionato: con risultato di parità si giocano i tempi supplementari, e nel caso in cui il pareggio persista anche al termine di questi, viene promossa la meglio classificata.
Retrocedono in Serie D nove formazioni: le ultime tre di ciascun girone retrocedono direttamente, la quartultima e la quintultima giocano un play-out in cui la perdente retrocede. Successivamente, le vincitrici dei play-out disputano un ulteriore spareggio finale per decidere l’ultima retrocessione. Per le situazioni di pareggio si seguono gli stessi criteri dei play-off.
Il Pontedera è davvero molto vicino alla promozione: primo o secondo posto, in fondo, poco importa. La voglia di agganciare la Salernitana – al momento prima in classifica c’è – e per farlo il Pontedera dovrà vincere parecchie partite da qui alla fine del campionato, compresa questa contro l’Aprilia. L’Aprilia è già in zona playoff ma deve provare a confermare il suo attuale piazzamento. Il rendimento casalingo del Pontedera non è dei migliori, anche se comunque nelle ultime gare ha pareggiato 3 volte e vinto due. L’Aprilia ha vinto nelle ultime due trasferte e punta decisamente a conquistare un risultato positivo che è nelle sue corde.
La Salernitana si appresta a tagliare il traguardo della promozione in Prima Divisione ma lo sta facendo davvero al rallentatore. I campani, che hanno sbaragliato la concorrenza già nella prima parte di stagione, nelle ultime 5 partite non hanno mai vinto: 4 pareggi e una sconfitta. Un rilassamento, visti i tanti punti di vantaggio, in fondo ci può anche stare. Per non perdere il primo posto, qualora il Pontedera vincesse, bisogna almeno pareggiare. All’Arechi la Salernitana ha conquistato ben 31 punti e ha perso solo una volta. Il Melfi è in gran forma: ha vinto le ultime quattro partite di fila allontanandosi dalla zona pericolo e in trasferta sta ottenendo ottimi risultati. Nonostante questa serie positiva però il Melfi non è ancora salvo e proverà a fare almeno un punto all’Arechi. La X è quotata a 3.50 da Paddy Power
Nonostante il superbo girone di ritorno l’Hinterreggio non può ancora dirsi salvo, anzi dovrà lottare fino in fondo. Aversa e Fondi sono ormai retrocesse, c’è però il terz’ultimo posto da evitare e magari anche scongiurare i playout. Contro il Foligno che è un’avversaria diretta nella zona pericolo sarà molto importante non perdere. In casa i calabresi non perdono da parecchio, esattamente da metà gennaio quando il Pontedera si impose al Granillo, stadio della Reggina dove gioca anche l’Hinterreggio. Ma dovrà fare grande attenzione al Foligno, che arriva da due vittorie consecutive in trasferta e potrebbe ottenere un risultato positivo.
Il Teramo delle ultime sette partite di campionato ne ha vinto soltanto una, quella giocata in casa contro l’Aversa ormai retrocesso. Non attraversa un buon periodo di forma e questo ormai sembra chiaro. E questa è una buona notizia per la Vigor Lamezia che spera di iniziare dopo la scontata vittoria sul Fondi una serie positiva per allontanarsi dalla zona retrocessione. Del resto è proprio in casa che i biancoverdi hanno ottenuto i risultati migliori. Non ci si aspettano tante reti: i calabresi hanno il record di segni “under” (meno di tre gol complessivi a partita) del campionato di Lega Pro Seconda Divisione girone B.