Mourinho ha vinto due volte la Champions League nella sua carriera da allenatore, e con due squadre che non partivano favorite alla vigilia, Porto e Inter. Per questo è stato chiamato dal Real Madrid nel 2010, per vincerla adesso con una squadra molto più forte di quelle allenate prima, e mettere così fine alla “maledizione della nona”.
Qui Beethoven, Schubert e la maledizione della nona sinfonia non c’entrano niente, ma sta il fatto che dopo aver vinto nel 2002 l’ultima Champions League (la nona in totale tra la vecchia Coppa dei Campioni e l’attuale Champions League) il Real Madrid non ha più ottenuto particolari successi in questa competizione: per sei anni di fila, dal 2004 al 2010, non è riuscito a superare lo scoglio degli ottavi di finale (definita dai giornali spagnoli “la maldición de octavos”). L’arrivo di Mourinho ha quanto meno rotto questo incantesimo, ma contro Barcellona (2010-11) e Bayern Monaco (2011-12) è arrivata comunque l’eliminazione in semifinale. Questo potrebbe essere l’anno giusto per vincere la Champions League, e di sicuro è l’ultimo a disposizione di Mourinho per farlo, perché l’anno prossimo cambierà squadra (più Chelsea che Psg).
I giocatori forti nel Galatasaray
Il sorteggio che ha messo sulla strada verso la finale un avversario abbordabile come il Galatasaray potrebbe già essere un indizio della buona sorte. Il Galatasaray ha pochi giocatori forti, e due di questi Mourinho li conosce benissimo e saprà probabilmente limitarne il gioco. Si tratta di Didier Drogba, allenato ai tempi del Chelsea, e Wesley Sneijder, suo giocatore all’Inter. Ce n’è poi un altro, tale Burak Yilmaz, che in questa edizione di Champions League ha segnato 8 gol su 8 partite ed è capocannoniere insieme a Cristiano Ronaldo. Il campione portoghese sta disputando una stagione da record, con già 44 gol totali. L’ex perfetto sconosciuto Burak Yilmaz nel suo piccolo tiene botta: 28 gol complessivi alla sua prima stagione al Galatasaray. Stasera si troveranno uno di fronte all’altro, e già per questo motivo viene da pensare ad una partita in cui tutte e due le squadre faranno gol (“GOL” a quota 1.80 su Paddypower).
Il Real Madrid segna molto da fuori area
Quando gioca il Real Madrid in Champions League il segno “over” (almeno tre gol complessivi nel corso della partita) è sempre molto probabile: ne ha fatti 11 nelle ultime 13 partite. Il Real Madrid ha il miglior attacco di questa Champions League con 18 gol, ed è anche la squadra che ne segna di più da fuori area rispetto alle altre squadre (e di parecchio): sono ben 9 i gol arrivati con tiri da lontano, e non è solo merito di Cristiano Ronaldo. Per Fernando Muslera non sarà una partita facile, e l’ex portiere della Lazio ha spesso commesso errori grossolani nel corso della sua carriera (l’ultimo clamoroso autogol). Anche i precedenti suggeriscono una partita con parecchi gol: cinque “over” negli ultimi cinque precedenti, con il Real Madrid che ha sempre segnato almeno tre gol a partita.
Un possibile marcatore a sorpresa del Real Madrid potrebbe essere Di Maria. Sicuramente Felipe Melo nei raddoppi aiuterà Altintop ed Eboue sulla fascia destra del Galatasaray; su quella fascia agirà Cristiano Ronaldo che – con l’apporto di Coentrao – ogni tanto potrebbe provare anche il cambio di gioco sull’altra fascia, dove Di Maria (suo gol a quota 2.65) avrà di fronte a sé Riera; Riera ha giocato quasi tutta la carriera da esterno alto di centrocampo – non da terzino – e quindi nei tagli difensivi potrebbe soffrire molto il confronto con un avversario veloce come l’argentino del Real Madrid.
Che partita sarà (tatticamente)?
La presenza di Sneijder e di due attaccanti come Yilmaz e Drogba è un piccolo regalo per il Real Madrid, perché scegliendo questa questa formazione l’allenatore del Galatasaray, Terim, non avrà mai più di sette giocatori in fase difensiva. E la difesa del Galatasaray sia nei singoli che nel collettivo non sembra in grado di affrontare l’attacco del Real Madrid. In questa Champions League il Galatasaray ha subito sempre almeno un gol a partita, tranne nell’ultima del girone in casa contro il Manchester United (che era però già qualificato agli ottavi di finale). Peraltro, con Sneijder, Yilmaz e Drogba il Galatasaray non è certamente sulla velocità delle ripartenze che cercherà di impostare la partita. Il vantaggio semmai è quello di avere due validi saltatori nel gioco aereo, in grado di raccogliere le palle lunghe dalla difesa e far salire la linea difensiva della squadra diminuendo così di tanto in tanto la pressione del Real Madrid. L’altro vantaggio è quello relativo ai calci piazzati. Sneijder li sa calciare molto bene, la presenza di Drogba e Yilmaz in area di rigore (anche a raccogliere eventuali ribattute corte) farebbe paura a qualsiasi difesa, anche a quella non impeccabile del Real Madrid che ha sempre subito almeno un gol nelle ultime sette partite.
Le scommesse
Per questa partita Paddypower prevede un Power Bonus: un rimborso delle scommesse perse su “primo marcatore”, “parziale primo tempo/finale” e “risultato esatto” se ci saranno meno di due gol (che cos’è il Power Bonus?). Grazie al via libera di Aams, poi, Paddy propone da qualche giorno anche delle giocate che si possono combinare (di solito non è possibile giocare in multipla dei pronostici inerenti alla stessa partita): “Risultato finale + Under/Over 2.5” (indovinare il risultato finale della partita e se saranno segnati almeno tre gol oppure no). Ad esempio stasera Real Madrid vincente + over ha una quota di 1.55. E ancora “Squadra di casa vincente a 0 – si/no” (indovinare se il Real Madrid vincerà senza subire gol oppure no), “Squadra in trasferta vincente a 0 – si/no” (indovinare se il Galatasaray vincerà senza subire gol oppure no) e “Esito finale 1X2 + Entrambe le squadre segnano” (la quota per la “vittoria finale del Real Madrid + Entrambe le squadre segnano” è 2.65).
Probabili formazioni:
REAL MADRID: Diego Lopez, Sergio Ramos, Varane, Pepe, Coentrao, Khedira, Xabi Alonso, Di Maria, Ozil, Ronaldo, Benzema.
GALATASARAY: Muslera, Eboue, Nounkeu, Kaya, Riera, Altintop, Felipe Melo, Inan, Sneijder, Drogba, Yilmaz.
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