La Coppa Libertadores è la massima competizione sudamericana di calcio per club ed è l’equivalente della Champions League europea. Il vincitore della competizione prende poi parte all’annuale Mondiale per Club. I campioni in carica sono i brasiliani del Corinthians.
Le 32 squadre qualificate sono state divise in 8 gironi da 4 squadre ciascuno. Le prime due classificate di ogni girone disputeranno poi gli ottavi di finale a eliminazione diretta.
È una partita decisiva per il Boca Juniors dell’allenatore Carlos Bianchi, secondo in classifica nel girone 1 con sei punti, uno in meno del Nacional primo. L’avversario è infatti il Barcellona Guayaquil ultimo in classifica che solo vincendo potrebbe tornare a sperare nella qualificazione: se perde è fuori. Nel suo stadio, la Bombonera, il Boca Juniors in questa edizione della Coppa Libertadores ha raccolto solo brutte figure: due sconfitte in altrettante partite. L’avversario però finora non ha mai vinto e anche nel suo campionato nazionale, quello dell’Ecuador, sta andando male ed è attualmente settimo in classifica dopo otto giornate con già tredici punti di ritardo sull’Emelec primo. Carlos Bianchi ha perso Rodriguez, che si è infortunato nell’ultimo week-end. L’ex tecnico della Roma si gioca la carta delle due punte (non c’è Santiago Silva, ex Fiorentina) e si affida come sempre alle geometrie di Riquelme. Questa è la probabile formazione del Boca Juniors: Orion, Franco Sosa, Caruzzo, Burdisso, Clemente, Ledesma, Somoza, Erviti, Riquelme, Blandi, Juan Manuel Martínez.
Sfruttare al meglio la partita in casa per tornare a sperare nella qualificazione agli ottavi di finale. Ultima chiamata per i boliviani del San Josè che devono battere a tutti i costi il Tijuana, squadra rivelazione del girone 5, che comanda con 9 punti. Percorso netto per i messicani nelle prime tre partite, poi il ko sul campo del Corinthians che non intacca le possibilità (alte) di qualificazione al turno successivo. Il San Josè in casa ha vinto una volta e pareggiato contro il Corinthians. Bucare la difesa del Tijuana (che nelle prime partite non aveva mai incassato gol) non è affatto cosa semplice. Al Tijuana potrebbe andare bene anche un pareggio per ottenere la qualificazione aritmetica agli ottavi.
Come al solito a favorire le squadre boliviane c’è il fattore altitudine, quello che il veggente ha già fatto notare ad esempio per Bolivia-Argentina. La città di Oruro dove gioca il San Josè si trova a 3.706 metri sul livello del mare.
Il pareggio è quotato 3.20 su Paddy Power.
La chiave di questo incontro è tutta nelle motivazioni delle due formazioni. L’Atletico Mineiro di Ronaldinho ha vinto tutte e quattro le partite ed ha già ottenuto la qualificazione agli ottavi di finale. L’Arsenal Sarandì invece si gioca tutto in questa partita ed ha un duro avversario come il Sao Paulo da battere per conquistare il secondo posto. Quando gioca l’Atletico non ci si annoia mai: in tutte le partite di questa Libertadores la squadra di Ronaldinho ha sempre fatto “gol” (entrambe le squadre a segno) e “over” (almeno tre gol complessivi a partita). Probabile che anche in questa se ne vedranno parecchi. Anche perché l’Atletico non farà turnover. L’allenatore Cuca manderà in campo la migliore formazione possibile e sarà probabilmente questa: Luis Delgado, Lewis Ochoa, Román Torres, Pedro Franco, Luis Mosquera; Rafael Robayo, Elkin Blanco,Yhonny Ramirez, Mayer Candelo; Fredy Montero, Wason Rentería. L’Arsenal Sarandì è senza infortunati e squalificati, in campo andrà la stessa squadra che ha pareggiato contro il Belgrano nell’ultima giornata del campionato argentino. Questa la probabile formazione: Campestrini; Krupsky, Lópes, Nervo e Braghieri; Aguirre, Marcone, Gonzalez e Carbonero; Lugüercio e Celiz. Conteranno molto le motivazioni, ma l’Atletico Mineiro mandando in campo tutti i titolari fa capire che non vuole lasciare nemmeno un punto per strada e che vuole essere la squadra con più punti di tutti i gironi. Questo perché gli accoppiamenti degli ottavi di finale avvengono in base ad un’immaginaria classifica che si basa sul numero di punti ottenuto dalle squadre ammesse (le prime e seconde di tutti i gruppi). E così la prima squadra della classifica affronterà l’ultima, la seconda la penultima e così via. Paddy Power quota a 1.42 la vittoria dell’Atletico Mineiro.
Per rimanere al secondo posto del girone 5, o magari per conquistare il primo, il Corinthians campione in carica deve andare a vincere sul campo del Milionarios, già battuto per 2-0 tra le mura amiche. Il Corinthians è consapevole che questa partita è fondamentale e permetterebbe di ottenere la qualificazione agli ottavi di finale con un turno d’anticipo. Il Milionarios in casa ha ceduto di misura al Tijuana, ma poi ha battuto il San Josè. Non è una squadra che segna tanti gol e contro il Corinthians solido in difesa sarà difficile segnare. Il Corinthians in attacco sarà senza Guerrero e Renato Augusto, ma rientra Pato al centro dell’attacco. Questa la formazione che l’allenatore del Corinthians Tite manderà in campo: Cássio, Alessandro, Gil, Paulo André ,Fábio Santos; Ralf, Paulinho; Romarinho, Danilo, Emerson Sheik; Alexandre Pato. Il Milionarios schiererà la formazione migliore: Luis Delgado, Lewis Ochoa, Román Torres, Pedro Franco, Luis Mosquera; Rafael Robayo, Elkin Blanco, Yhonny Ramirez, Mayer Candelo; Fredy Montero, Wason Rentería.
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