Negli ottavi di finale del torneo di Miami, Sara Errani ha ottenuto un successo importante contro Ana Ivanovic, ex numero 1 del mondo, battuta in rimonta. Nei quarti, però, la giocatrice italiana ha un compito molto difficile: affronta infatti Maria Sharapova, che finora l’ha sconfitta tre volte in altrettanti precedenti (nella finale del Roland Garros e nei Championships di Istanbul 2012, oltre che nei quarti di Indian Wells 2013), peraltro senza mai lasciarle neanche un set.
Ad Indian Wells, David Ferrer aveva deluso le aspettative, facendosi eliminare all’esordio da Kevin Anderson. A Miami, però, il quinto giocatore del mondo è tornato sui suoi standard: è nei quarti di finale e sembra avere buone possibilità di avanzare ancora in tabellone, visto che adesso affronta Jurgen Melzer, contro il quale è in vantaggio per 6-2 nel bilancio dei precedenti.
Tre partite, tre rimonte. In questa edizione del torneo di Miami, Roberta Vinci ha recuperato un set di svantaggio a Christina McHale, Carla Suarez Navarro ed Alize Cornet, raggiungendo i quarti di finale. Ora, la tennista italiana sogna l’ingresso in semifinale: per centrare l’obiettivo deve eliminare la serba Jelena Jankovic, che ha un passato da numero 1 del mondo, ma ha deluso molto nelle ultime due stagioni.
Quando, nel maggio del 2011, Tommy Haas rientrò in campo dopo un lungo infortunio (l’ennesimo, peraltro, della sua carriera), nessuno poteva immaginare che il tedesco, già numero 2 nel mondo nel 2002, sarebbe ritornato ad altissimi livelli di rendimento. Invece Haas, che compirà 35 anni il prossimo 3 aprile, sta stupendo tutti: la clamorosa vittoria ottenuta ieri contro Novak Djokovic lo ha proiettato nei quarti del torneo di Miami. Inevitabile, allora, considerarlo favorito in vista del match con Gilles Simon.
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