Il veggente segue il Gran Premio della Malesia con il primo liveblog della stagione 2013. Per commentare in diretta è possibile usare la solita piattaforma dei commenti. Su Twitter l’hashtag da utilizzare è #ilveggenteF1. Quest’anno soltanto Sky trasmette in diretta tutti i 19 GP (sui canali satellitari e anche in streaming su SkyGo, il servizio disponibile per gli abbonati). La RAI trasmetterà in diretta soltanto nove gare, ma non questa (Cina, Spagna, Canada, Ungheria, Italia, Singapore, Giappone, Stati Uniti e Brasile).
C’è stato un forte scroscio di pioggia circa mezz’ora prima della partenza. Alcune parti della pista sono bagnate, altre asciutte: tutti i piloti dovrebbero comunque partire con gomme intermedie. L’analisi del veggente sta qui.
Fine. Ci sono un po’ di malumori nei due team che hanno concluso il GP davanti a tutti. In casa Red Bull, dopo il quarto e ultimo pit stop, ai due piloti è stato chiesto di non usurare eccessivamente le gomme e di mantenere le posizioni: Vettel se ne è infischiato e ha superato Webber con un sorpasso molto, molto rischioso (l’ansia ai box è comprensibile: in passato i due hanno combinato un po’ di casini). Alla Mercedes, dopo un paio di sorpassi e controsorpassi puliti tra Hamilton e Rosberg, si è scelto di arrivare al traguardo senza rischi: i malumori sono soprattutto di Rosberg, che forse nel finale ne aveva più di Hamilton ma ha rinunciato ad attaccare. La Ferrari è andata molto male: il rischio con Alonso poteva anche starci (non comprensibilissimo, forse), ma il passo gara in avvio si è rivelato comunque molto al di sotto delle aspettative. Neppure la Lotus è andata bene: vero che la pista si prestava meno alle soluzioni tecniche e aerodinamiche di Melbourne (ne parlavamo ieri) ma stavolta la strategia giusta comunque non era la loro.
Il liveblogging del veggente si chiude qui. Buona domenica.
Giro 56/56 – Così al traguardo: 1. Vettel, 2. Webber, 3. Hamilton, 4. Rosberg, 5. Massa, 6. Grosjean, 7. Raikkonen, 8. Hulkenberg, 9. Perez, 10. Vergne, 11. Bottas, 12. Gutierrez, 13. Bianchi, 14. Pic, 15. Van Der Gar, 16. Chilton
Giro 49/56 – I primi quattro piloti, dopo il loro quarto pit stop della giornata, stanno offrendo un po’ di spettacolo: Vettel ha superato in pista Webber (gran sorpasso, molto rischioso) ed è ora in testa al Gran Premio; Rosberg ha superato Hamilton un paio di volte ma Hamilton si è sempre ripreso la posizione nel giro di due curve. La classifica: 1. Vettel, 2. Webber, 3. Hamilton, 4. Rosberg, 5. Grosjean, 6. Massa, 7. Raikkonen, 8. Perez, 9. Hulkenberg, 10. Gutierrez
Giro 40/56 – Ai box della McLaren hanno pasticciato e a Button non hanno finito di montare la gomma anteriore destra: gara finita per lui. Giornataccia anche per le Force India (entrambe ritirate) e tanti errori al box anche per loro. Dopo il terzo giro di pit stop, Hamilton aveva guadagnato la posizione su Vettel ma Vettel se l’è ripresa in pista con un bel sorpasso. Ricapitolando: 1. Webber, 2. Vettel, 3. Hamilton, 4. Rosberg, 5. Massa, 6. Grosjean, 7. Perez, 8. Hulkenberg, 9. Raikkonen.
Giro 25/56 – Dopo il secondo giro di pit stop, solo Hulkenberg ha perso qualche posizione: 1. Webber, 2. Vettel, 3. Hamilton, 4. Rosberg, 5. Button, 6. Massa, 7. Grosjean, 8. Hulkenberg, 9. Raikkonen, 10. Perez.
Giro 18/56 – La pista è ormai completamente asciutta, tutti si sono già fermati per il primo pit stop e montano gomme da asciutto. Le due Red Bull sono in testa ma hanno qualche problema di degrado con le gomme. Le due Mercedes, alle loro spalle, per ora tengono. Le Lotus stanno lentamente risalendo. Ricapitolando: 1. Webber, 2. Vettel, 3. Hamilton, 4. Rosberg, 5. Button, 6. Hulkenberg, 7. Massa, 8. Grosjean, 9. Raikkonen, 10. Perez
Giro 11/56 – Facciamo il punto: 1. Webber, 2. Vettel, 3. Hamilton, 4. Rosberg, 5. Button, 6. Hulkenberg, 7. Massa, 8. Perez, 9. Grosjean, 10. Raikkonen
Giro 8/56 – Primo pit stop anche per Hamilton: si è fermato al garage della McLaren ma quest’anno guida una Mercedes. Bei momenti.
Giro 6/56 – Vettel ai box per il cambio gomme, anche Massa: sono i primi a montare gomme da asciutto.
Giro 1/56 – Alonso è già fuori. In partenza, dopo un lieve contatto con Vettel aveva danneggiato l’alettone anteriore. Al box hanno deciso di tenerlo fuori e aspettare che la pista si asciugasse ulteriormente, prima di sostituire gomme e alettone in un colpo solo. Sul rettilineo di partenza, al termine del primo giro, l’alettone si è staccato e Alonso è finito dritto in curva 1, terminando la sua gara sulla ghiaia fuori pista.
9:02 – La gara è già stata dichiarata “bagnata” dai commissari, quindi decade per i piloti l’obbligo di montare entrambe le mescole da asciutto. Ne parlavamo ieri.
8:58 – Due minuti alla partenza. Tutti i piloti partiranno con gomme intermedie.
Questo contenuto è stato modificato 24 Marzo 2013 11:33
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