Il Palermo nelle ultime quattro partite non ha mai perso, che a dirla così sembrerebbe una squadra in salute. Il problema è che in queste stesse quattro partite non ha mai vinto, e soprattutto la vittoria manca dal lontanissimo 24 novembre 2012. I punti di ritardo di Palermo e Siena dalla zona salvezza – al momento rappresentata dal Genoa quart’ultimo a quota 26 punti – sono cinque. E così, visto che il Genoa ha già giocato e perso in casa contro il Milan, una vittoria porterebbe una delle due squadra a due punti di distacco dalla zona salvezza.
Probabilmente questa squadra sarà il Palermo. Il Siena è tornato sulla terra con due pesanti sconfitte consecutive. Il problema per la squadra di Iachini ultimamente è la tenuta della difesa, soprattutto in trasferta visto che ha subito 14 gol nelle ultime sei partite. Roba che non è da escludere un risveglio dell’attacco del Palermo, e se il Palermo segna in casa le possibilità che sia Miccoli il marcatore (quota 2.20 su Paddypower) sono altissime. Possibile un maggiore possesso palla del Palermo (quota 1.40 su Eurobet), col Siena schierato in difesa e pronto ad approfittare delle amnesie della difesa avversaria con la velocità e i tempi di inserimento del trio Rosina-Sestu-Emeghara.
Probabili formazioni:
PALERMO: Sorrentino, Munoz, Von Bergen, Garcia, Nelson, Rios, Faurlin, Dossena, Formica, Boselli, Miccoli.
SIENA: Pegolo, Texeira, Terlizzi, Felipe, Angelo, Bolzoni, Della Rocca, Rubin, Rosina, Sestu, Emeghara.
Da quando è iniziato il campionato di Serie A, questo è senza dubbio il periodo peggiore del Parma. Nel girone di ritorno la squadra allenata da Donadoni non ha mai vinto e ha perso la consueta solidità in casa, al Tardini, dove prima del 27 gennaio – sfida contro il Napoli – non aveva mai perso. Per tornare alla vittoria Donadoni spera proprio nel fattore casalingo e nella voglia di riscatto dei suoi giocatori. Di fronte ci sarà un avversario sempre difficile da affrontare come il Torino, che però sarà privo del suo giocatore di maggiore talento in attacco, Cerci, dal quale dipende gran parte del potenziale offensivo della squadra di Torino. Un’assenza che potrebbe risultare decisiva. Parma favorito (quota 2.05 su Paddypower).
Probabili formazioni:
PARMA: Mirante, Benalouane, Paletta, Lucarelli, Rosi, Marchionni, Valdes, Parolo, Mesbah, Amauri, Biabiany.
TORINO: Gillet, Darmian, Glik, Ogbonna, Masiello, Brighi, Gazzi, Birsa, Bianchi, Barreto, Santana.
Nonostante la vittoria in rimonta di Catania, pronosticare l’Inter vincente in questa parte di campionato è sempre un rischio. Stramaccioni da quando si è infortunato Milito ha perso la bussola, non riesce a dare ai suoi una tattica di gioco ben precisa, e gli stessi giocatori sballottati in più zone del campo (Guarin, Pereira, Alvarez, Kovacic) non riescono ad assicurare un buon rendimento. Il Bologna, che già in Coppa Italia il 15 gennaio nei 90′ aveva fermato l’Inter sul pareggio (2-2) può ripetersi, forte di un attacco a cui in questo momento gira tutto per il verso giusto. Quello del Bologna è il migliore attacco del girone di ritorno con 17 gol segnati in 8 partite e in questa partita Diamanti e Gilardino non si troveranno di fronte il fortissimo Handanovic – squalificato – ma Carrizo. Un motivo in più per credere nel pareggio a sorpresa (quota 3.50 su Paddypower) al termine di una partita in cui entrambe le squadre probabilmente segneranno almeno un gol a testa (“gol” a quota 1.60).
Maggiore possesso palla Inter (quota 1.20 su Eurobet), coi nerazzurri che dovranno fare la partita e il Bologna che proverà a pressare a centrocampo anche con le cattive (più ammonizioni Bologna a quota 1.60 su Eurobet) per poi ripartire velocemente. Di sicuro in generale l’Inter è più disciplinata del Bologna che ha totalizzato fin qui 74 cartellini gialli contro i 60 dei nerazzurri.
Probabili formazioni:
INTER: Carrizo, Zanetti, Ranocchia, J. Jesus, Pereira, Stankovic, Gargano, Schelotto, Guarin, Alvarez, Palacio.
BOLOGNA: Curci, Garics, Sorensen, Cherubin, Morleo, Perez, Taider, Christodoulopoulos, Diamanti, Gabbiadini, Gilardino.
La Fiorentina è la squadra di Serie A che ha fatto più punti in casa e se in classifica non è prima ma sesta allora vuol dire che qualcosa va storto quando gioca in trasferta. E i recenti risultati lo confermano: quattro sconfitte consecutive, almeno due gol subiti a partita in sei delle ultime sette trasferte. Numeri preoccupanti alla vigilia della partita contro la Lazio, che ha un gioco molto più orientato al risultato della Fiorentina, spesso bella da vedere, padrona del possesso palla ma poco cinica in attacco e troppo distratta in difesa. Da questo punto di vista Montella ha molto più da fare migliorare la sua squadra rispetto a Petkovic e per questo motivo la Lazio parte leggermente favorita (doppia chance interna a 1.36 su Paddypower) in una partita in cui tutte e due la squadre dovrebbero segnare almeno un gol (quota 1.66 su Paddypower).
Probabili formazioni:
LAZIO: Marchetti, Gonzalez, Biava, Dias, Radu, Ederson, Onazi, Ledesma, Hernanes, Lulic, Floccari.
FIORENTINA: Viviano, Tomovic, Rodriguez, Savic, Pasqual, Migliaccio, Pizarro, Borja Valero, Cuadrado, Jovetic, Ljaijc.
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