In questa stagione a non fidarsi del Chelsea non si commette peccato. Magari ci sono partite che vince di goleada, in altre però trova difficoltà a sbloccare la partita e poi non segna mai, finendo addirittura col perdere. Sono quelle situazioni che hanno mandato su tutte le furie il presidente Abramovich, uno che poi di solito complimenti non ne fa mai, nemmeno se vinci la Champions League. L’attuale allenatore è Benitez, e pare che lo sarà ancora per poco. Già ha dichiarato che lascerà la panchina a fine stagione, l’impressione è che il rapporto coi giocatori non sia eccezionale, di sicuro non lo è con la tifoseria che rimpiange Di Matteo. La partita col West Brom nasconde una curiosità. Negli ultimi due precedenti di Premier League il Chelsea ha perso e le sconfitte hanno portato agli esoneri di Villas Boas a marzo 2012 e di Di Matteo a novembre 2012. A questo giro basterebbe anche un pareggio (risultato clamoroso tanto da essere quotato a 4.60 da Paddypower) per fare saltare Benitez.
Probabili formazioni:
CHELSEA: Cech, Ivanovic, Cahill, Luiz, Cole, Ramires, Lampard, Mikel, Hazard, Mata, Ba.
WEST BROM: Foster, Reid, McAuley, Olsson, Ridgewell, Morrison, Mulumbu, Yacob, Odemwingie, Brunt, Long.
L’Everton in questa stagione molte volte si è fatto raggiungere da una situazione di vantaggio, e altrettanto spesso il Reading ha rimontato partite già perse. Pochi dubbi sul fatto che sarà l’Everton con maggiori probabilità a trovare il gol del vantaggio (Everton segna primo gol dell’incontro a 1.36 su Paddypower), anche perché il Reading subisce almeno un gol da sette partite consecutive. Poi però dovrà essere più bravo ad amministrarlo questo gol di vantaggio e il fatto che giochi in casa sicuramente aiuta dal momento che il Reading in trasferta ha perso 10 partite su 13 e in questa gara sarà per giunta privo per squalifica dell’attaccante titolare Pogrebnyak.
Probabili formazioni:
EVERTON: Howard, Coleman, Jagielka, Distin, Baines, Naismith, Osman, Gibson, Pienaar, Fellaini, Jelavic.
READING: Federici, Kelly, Pearce, Mariappa, Harte, Leigertwood, Kébé, Karacan, Akpan, McAnuff, Le Fondre.
In Premier League il Manchester United ha vinto tutte le partite giocate in casa tranne una, persa in modo rocambolesco contro il Tottenham. Numeri straordinari, quelli della squadra di Ferguson, che è arrivata a dieci vittorie di fila in casa segnando sempre almeno due gol a partita tranne che in una occasione. E nelle ultime tre partite di Premier League ha anche messo a posto la difesa, non subendo gol e facendo salire l’imbattibilità a 357 minuti. Questa partita arriva però alla vigilia del ritorno degli ottavi di finale di Champions League contro il Real Madrid. E così il Manchester United proverà ad assicurarsi i tre punti già dal primo tempo e se riuscirà a farlo con un risultato largo nella ripresa potrebbe anche permettersi di concedere qualcosa in difesa.
Probabili formazioni:
MANCHESTER UNITED: De Gea, Rafael, Smalling, Evans, Buttner, Valencia, Anderson, Young, Nani, Rooney, Hernandez.
NORWICH: Bunn, R Martin, Bassong, Turner, Garrido, Snodgrass, Johnson, Howson, Hoolahan, Holt, Becchio.
Questa tra Swansea e Newcastle ha tutti i presupposti per diventare una partita divertente e ricca di gol. Le due squadra arrivano col morale alto a questa sfida. Lo Swansea la scorsa settimana ha vinto la Coppa di Lega, il Newcastle ad un certo punto temeva di dover lottare per la retrocessione e invece grazie ad un’ottima campagna acquisti invernale ha migliorato di gran lunga la sua classifica e ora può affrontare con maggiore serenità la parte finale della stagione. Le statistiche: il Newcastle – reduce da cinque segni “gol” di fila (entrambe le squadre a segno) – ha fatto registrare otto segni over (almeno tre gol totali nel corso della partita) nelle ultime nove partite di Premier League. Lo Swansea di over ne ha totalizzati cinque nelle ultime sei partite casalinghe segnando – nelle cinque partite terminate col segno over – almeno due gol ad incontro.
E così considerata anche l’assenza nel Newcastle del portiere titolare Krul, è lecito attendersi una gara con gol (entrambe le squadre a segno a quota 1.60 su Paddypower).
Probabili formazioni:
SWANSEA: Vorm, Rangel, Williams, Monk, Davies, Dyer, Britton, Ki, De Guzman, Routledge, Michu.
NEWSCASTLE: Elliot, Debuchy, S Taylor, Yanga-Mbiwa, Santon; Cabaye, Tioté, Gouffran, Sissoko, Gutiérrez, Cissé.
Sulla carta Wigan-Liverpool è una partita da parecchi gol. Perché? Bastano due statistiche. Il Liverpool ha totalizzato undici segni “over” (almeno tre gol totali nel corso della partita) nelle ultime dodici partite, il Wigan è quasi allo stesso livello dal momento che ne ha fatti registrare dieci nelle ultime undici partite. Sono quindi due squadra che segnano con buona regolarità, ma che allo stesso tempo non riescono a trovare una buona solidità difensiva. Il punto di partenza del Liverpool nel nuovo progetto firmato dall’allenatore Rodgers era quello. Giocare bene, un calcio offensivo basato sul possesso palla, che potesse fare divertire i tifosi. I risultati non sono stati entusiasmanti, ma la costanza nella crescita del gioco del Liverpool è innegabile e il rendimento dei nuovi arrivati Sturridge e Coutinho sta sicuramente aiutando.
Probabili formazioni:
WIGAN: Al Habsi, Boyce, Caldwell, Scharner, Figueroa, Maloney, McCarthy, McArthur, Beausejour, Di Santo, Koné.
LIVERPOOL: Reina, Johnson, Carragher, Agger, Enrique, Henderson, Lucas, Coutinho, Gerrard, Sturridge, Suárez.
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