Il Barletta ha una buona occasione di fare punti contro il Gubbio che in questo momento sta giocando davvero male. I pugliesi sperano molto in questo turno per cercare di superare in classifica il Sorrento in ottica playout, visto che la salvezza diretta sembra impossibile. Barletta che arriva da tre sconfitte consecutive, forse peggio ha fatto il Gubbio che nelle ultime 5 gare ha conquistato solo una vittoria, quindi 4 ko. Padroni di casa che si affidano alla regia di Allegretti e che non hanno particolari problemi di formazioni: fuori solo Di Bella per squalifica. Ospiti senza Carroccio, Caccavallo e Sandreani.
Trasferta complicata per il Catanzaro, ed è molto semplice comprendere il perché di questo. Il Catanzaro quando gioca fuori casa va molto male (un gol segnato nelle ultime quattro), la Nocerina quando in gioca in casa, specialmente nell’ultimo periodo (sette vittorie di fila), va molto bene. Non bisogna farsi ingannare dall’ultimo ko dei campani patito domenica scorsa sul campo del Perugia. Nocerina che però dovrà fare a meno sicuramente di Chiosa e Corapi, squalificati. Anche Scardina non ce la fa. Catanzaro che ha abbondanza in tutti i reparti, anche se non avrà il portiere titolare Pisseri, squalificato.
La partita di cartello di questa giornata si gioca al “Curi” di Perugia dove il Perugia ospita l’Avellino secondo in classifica. Seconda gara casalinga per il Perugia che dopo aver battuto la Nocerina adesso vuole ripetersi per scalare ancora di più la classifica. È un buon momento per i padroni di casa, reduci da quattro vittorie consecutive. L’Avellino ha superato il momento critico: dopo due ko ha vinto due gare e ora è a due punti dal Latina capolista. Perugia che sarà sicuramente privo di Cangi (fuori per un mese) e di Cacioli. A centrocampo esordio da titolare per Dettori. Avellino che ha molti dubbi e che deve prima di tutto rinunciare al portiere titolare Fumagalli, infortunato. Anche D’Angelo non è al meglio ma dovrebbe stringere i denti. Campani sostenuti da quasi mille tifosi: potrebbe essere un’arma importante, ma basterà?
Abbandonare l’ultimo posto deve essere l’obiettivo della Carrarese, che spera di giocarsi la salvezza quantomeno ai playout. Ma gli servono punti e conquistarli sul campo del pericolante Prato, è tutt’altro che semplice. La Carrarese arriva da tre sconfitte di fila, il Prato non vince da cinque turni, guarda caso un derby toscano contro il Viareggio. Il Prato giocherà con un centrocampo praticamente inedito, viste le assenze. La Carrarese spera di recuperare Makinwa: anche se non al top, Iaconi si affida al bomber ex Lazio per cercare di fare risultato.
