Che Milan e Barcellona si siano affrontate in entrambe le ultime due edizioni della Champions League è curioso ma non stupisce. Si tratta delle due squadre che dal 2000 in poi hanno vinto più volte questa competizione: due il Milan (2002-03 e 2006-07), tre il Barcellona (2005-06, 2008-09 e 2010-11) che prima del 2005 l’aveva vinta solo nel 1992 (un calcio di punizione di Koeman ai tempi supplementari contro la Sampdoria di Vialli e Mancini). Il Milan in bacheca conta sette Champions in totale, solo il Real Madrid ha fatto meglio (nove). Tutto questo per dire che presto o tardi, Milan e Barcellona, partecipanti fisse o quasi della Champions League, si affrontano. E quando è successo ultimamente, lo spettacolo non è quasi mai mancato.
(che diavolo è un powerbonus lo spieghiamo qui)
Statistiche
Su quattro partite dal 2011 in poi, solo una è terminata senza gol, mentre le altre tre ne hanno registrati sempre almeno quattro a partita: 2-2 al Campo Nou il 13 settembre 2011, 3-2 per il Barcellona a San Siro il 23 settembre 2011 e 3-1 sempre per il Barcellona il 3 aprile 2012. L’ultima vittoria del Milan (1-0) risale al 2004, da allora sono passate sette partite in cui il Barcellona non ha mai perso. I precedenti recenti dicono che tra Milan e Barcellona i gol arrivano puntuali, e di solito è il Barcellona che ne segna di più. Ci sono i presupposti perché questa tendenza cambi nella sfida di mercoledì sera?
Come può segnare il Milan
Il Milan può segnare un gol al Barcellona, che in questa stagione perfetta forse ha un unico difetto: si concede troppe distrazioni proprio in difesa, soprattutto in trasferta. Basta guardare le statistiche della Liga: 18 gol subiti su 13 partite, soltanto in due occasioni non ha subito almeno un gol fuori casa nel campionato spagnolo (contro Rayo Vallecano e Levante). C’è di più. Nelle ultime nove partite ufficiali giocate in questo 2013, il Barcellona ha sempre subito gol, dodici in totale. In che modo può segnare il Milan al Barcellona? In contropiede, magari proponendo un calcio “all’italiana” che l’anno scorso Di Matteo ripropose col suo Chelsea, nella partita in cui eliminò proprio il Barcellona allora allenato da Guardiola. Chi può fare gol sfruttando la velocità? Naturalmente El Shaarawy (proposto a quota 3.00 da Paddypower come marcatore nel corso della partita), il migliore bomber del Milan che ha segnato 15 gol. Andando a guardare gli ultimi gol subiti dal Barcellona (contro Osasuna, Valencia e Granada), si scopre come arrivino da situazioni di gioco molto simili tra loro.
L’azione parte dalla fascia destra (per intenderci quella sinistra della difesa del Barcellona); cambio di gioco con l’esterno del tridente della squadra avversaria che si trova spesso libero sfruttando uno dei punti deboli in fase difensiva del Barcellona, che sono proprio i cambi di gioco. Soprattutto da destra verso sinistra, quando Dani Alves in costante proiezione offensiva, spesso non copre con il giusto rigore tattico i tagli in profondità degli avversari. E nel tridente d’attacco del Milan a sinistra gioca proprio El Shaarawy, candidato numero uno a segnare (magari su un cambio di gioco da destra di Abate o Niang) se davvero il Milan riuscirà a fare gol al Barcellona.
Il Barcellona fa tantissimi gol
Dall’altra parte però, senza troppi giri di parole, c’è Messi che ha segnato in questa stagione 49 gol su 39 partite. Improbabile che Mexes e Zapata siano i difensori capaci di fermarlo.
Il Barcellona ha segnato nella Liga 80 gol in 24 partite, in Champions 11 su 6 e in Coppa del Re 20 su 7. In questa stagione fa tre gol in media a partita e almeno un paio al Milan dovrebbe segnarli. E fare due gol in trasferta, qualsiasi sarà il risultato finale, giocando poi il ritorno al Camp Nou, vorrebbe dire avere la qualificazione già in tasca. Perché il Milan potrà pure resistere in questa partita d’andata e magari non perdere, ma è destinato all’eliminazione.
Probabili formazioni:
MILAN: Abbiati, Abate, Mexes, Zapata, Constant, Montolivo, Ambrosini, Muntari, Boateng, Pazzini, El Shaarawy.
BARCELLONA: Valdez, Dani Alves, Puyol, Piqué, Jordi Alba, Xavi, Busquets, Iniesta, Pedro, Messi, Fabregas.
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