Julien Benneteau è la rivelazione tennistica di questa settimana. Il francese è in finale a Rotterdam, dopo aver eliminato, tra gli altri, Roger Federer, battuto nei quarti. In vista dell’atto conclusivo del torneo olandese, però, Benneteau parte sfavorito rispetto a Juan Martin Del Potro, che ha una buona occasione per provare a conquistare il quattordicesimo titolo della sua carriera.
Vika Azarenka e Serena Williams sono le due finaliste del torneo di Doha. Nella scorsa stagione, si sono affrontate cinque volte: a vincere è sempre stata Serena, che più in generale è in vantaggio per 11-1 nel bilancio dei precedenti. La statunitense, che da domani tornerà al comando del ranking WTA, vuole mettere le mani sul titolo numero 48 della sua straordinaria carriera.
Seconda finale consecutiva per Rafa Nadal: dopo aver perso quella del torneo di Viña del Mar contro Horacio Zeballos, lo spagnolo è pronto a sfidare David Nalbandian nell’atto conclusivo del torneo di San Paolo. Match suggestivo: Nalbandian ha vinto nettamente i primi due confronti diretti, datati 2007, per poi perdere i quattro successivi. La grinta di Nadal – voglioso di conquistare il suo cinquantunesimo titolo in carriera, il primo post-infortunio – potrebbe fare la differenza.
Anche in questa edizione, comunque vada a finire, Milos Raonic ha confermato il suo straordinario feeling con il torneo di San José: dopo aver conquistato il titolo nel 2011 e nel 2012, il gigante canadese è nuovamente in finale. Ora, ovviamente, non vuole fermarsi qui ed insegue il tris di successi. Potrebbe centrare l’obiettivo battendo Tommy Haas, che peraltro, a sua volta, merita un elogio: a 34 anni, infatti, riesce ancora ad esprimersi su buonissimi livelli, dopo essersi lasciato alle spalle molti infortuni che lo hanno spesso condizionato.