Sono due campionati interni del Brasile: il campionato paulista è quello dello stato di San Paolo, il carioca è quello dello stato di Rio de Janeiro. Il Brasileirao invece è il massimo campionato nazionale (come la nostra Seria A) e inizierà a maggio.
Sembra ormai essere svanito il sogno di tesserare l’ex attaccante dell’Inter Adriano per il Guaranì, che in realtà prima di pensare all’acquisto di una punta dovrebbe prendere un paio di difensori, visto che ha la seconda peggior difesa di tutto il campionato Paulista. Nelle ultime cinque partite inoltre il Guaranì ha perso ben quattro volte. E tutto lascia pensare che possa arrivare la quinta in sei partite sul campo del Piracicaba che pur non essendo troppo dotato da un punto di vista tecnico, è squadra molto solida che sa farsi rispettare, soprattutto quando gioca in casa. E poi arriva da tre risultati utili consecutivi (due pareggi e una vittoria).
Il Mogi Mirim nelle ultime quattro partite ha vinto soltanto una volta, confermandosi però tranquillamente a centro classifica. Il punto di forza del Mogi Mirim è sicuramente l’attacco, che ha segnato in questo campionato Paulista anche contro squadre sulla carta più forti. L’Uniao Barbarese non può fargli troppa paura, visto che passa un periodo difficile. Un pareggio nell’ultima partita ha interrotto una serie di tre sconfitte consecutive. Ma proprio questa potrebbe essere un’occasione di riscatto per i padroni di casa, anche se superare il Mogi Mirim è sempre complicato.
Nel sabato del campionato Carioca spicca la partita tra Resende e Friburguense, due formazioni che ancora non hanno trovato continuità di risultati. Qualche buon risultato, vero, ma anche tanti risultati al di sotto delle aspettative che gli precluderanno le prime posizioni della classifica. Due squadre che hanno delle difese non troppo solide (12 i gol subiti per entrambe, una media di due a partita) e che hanno perso l’ultima partita di campionato giocata. Avranno sicuramente voglia di riscattarsi, ma alla fine potrebbe anche prevalere la paura di perdere. Del resto ritrovare fiducia con un pareggio, dopo dei risultati negativi, potrebbe accontentare tutte e due le squadre.
Il Sao Paulo finora sta deludendo le attese. Un po’ troppo indietro in classifica nel campionato Paulista, anche perché ha delle partite in meno rispetto alle altre squadre, e sconfitto nella Coppa Libertadores (la Champions League del Sudamerica) nella partita d’esordio, questa volta non potrà permettersi un’altra delusione contro l’Ituano, che ha segnato solamente cinque gol in questo torneo ma che viene da tre risultati utili consecutivi. Certamente l’Ituano non potrebbe fare drammi in caso di un ko contro un avversario così quotato, ecco perché giocherà la partita con un atteggiamento offensivo. La buona notizia per il Sao Paulo è però il recupero di Luis Fabiano, che sarà sicuramente della partita. Ney Franco ha convocato 21 giocatori e ci sono tutti i giocatori più forti, da Lucio a Rhodolfo, da Rogerio Ceni a Ganso, motivo per cui c’è da credere che la formazione che scenderà in campo sarà molto competitiva.
