La Coppa Libertadores è la massima competizione sudamericana di calcio per club ed è l’equivalente della Champions League europea. Il vincitore della competizione prende poi parte all’annuale Mondiale per Club. I campioni in carica sono i brasiliani del Corinthians.
Le 32 squadre qualificate sono state divise in 8 gironi da 4 squadre ciascuno. Le prime due classificate di ogni girone disputeranno poi gli ottavi di finale a eliminazione diretta.
La formazione dello Huachipato (Talcahuano, Cile) deve fare i conti con qualche infortunio di troppo ma cercherà comunque nella trasferta di Porto Alegre contro il Gremio di fare almeno un punto. Fuori Uribe, Merlo e il centrocampista Reyes, il tecnico Pellicer ha chiesto alla sua squadra grande organizzazione tattica, sapendo che sulla carta parte sfavorito. L’Huachipato dovrebbero quindi scendere in campo così: Veloso; Contreras, Labrín, Muyñoz, Crovetto; Sandoval, Yedro, Arrué, Reynero; Falcone e Rodríguez. L’allenatore del Gremio lo conoscono tutti gli appassionati di calcio brasiliano: è Wanderlei Luxemburgo, ex ct della nazionale verdeoro. Luxemburgo punta decisamente a fare bella figura in questo torneo. Anche perché i giocatori buoni non gli mancano di certo, anzi, la società ultimamente ha tesserato anche l’attaccante ex Palmeiras Barcos, uno che di gol ne fa parecchi. Proprio il bomber ha dichiarato che punta a segnarne 28 in stagione, una promessa che allora dovrebbe mantenere a cominciare da stasera. Luxemburgo schiererà Marcelo Grohe; Pará, Saimon, Cris André Santos, Fernando, Souza, Elano, Zé Roberto, Edu Vargas e Barcos.
Sarà una partita difficile ma non impossibile per il Newell’s Old Boys di Santa Fe (Argentina), che in casa ospita l’Olimpia Asuncion (Paraguay), avversario storicamente duro per tutti. Ma gli argentini sono molto ambiziosi e non a caso hanno fatto acquisti recenti anche dal campionato italiano, con l’arrivo dell’ex Chievo Cruzado, notizia di qualche giorno fa, e in estate con l’ingaggio dell’esperto Gabriel Heinze, ex difensore centrale della Roma. Ma è in attacco che il Newell’s può fare la differenza, perché può vantarsi di avere Nacho Scocco e anche Urruti, altro attaccante che in Argentina è molto apprezzato. Non ci sarà però il capitano Bernardi, che sarà squalificato per doping. Guardando le statistiche salta fuori che l’Olimpia Asuncion, quando non gioca nel proprio stadio, non riesce a ripetere le buone prestazioni che dimostra invece davanti al proprio pubblico.
La Coppa Libertadores sarà il grande appuntamento di questa stagione per il Palmeiras, che in Brasile giocherà la serie B dopo la retrocessione dello scorso anno. Il problema di Kleina, allenatore del Palmeiras, è che la sua squadra ancora sta cercando una identità. Tra acquisti e cessioni, l’assetto tattico è ancora da definire. Il Palmeiras ha sì le carte in regola per vincere ma dovrà fare grande attenzione. Kleina stavolta schiera un modulo alla Spalletti, con tre trequartisti alle spalle di una sola punta. Questo l’undici annunciato: Fernando Prass, Weldinho, Maurício Ramos, Henrique, Marcelo Oliveira; Márcio Araújo, Vilson; Patrick Vieira, Wesley, Souza; Vinícius. Non ci saranno dunque né Valdivia né Kleber, le due stelle del Palmeiras. Lo Sporting Cristal, squadra del Perù, ha iniziato a giocare in campionato soltanto da una settimana e potrebbe pagare un gap a livello fisico. Il tecnico Mosquera proverà a trovare spazi in contropiede sfruttando le amnesie dei difensori del Palmeiras che pure non sono rare. Questo l’undici annunciato: Diego Penny; Eduardo Uribe, Jesús Álvarez, Nicolás Ayr, Nelinho Quina; Jorge Cazulo, William Chiroque, Renzo Sheput, Carlos Lobatón; Junior Ross e Irven Ávila.
