Denis Istomin è sempre insidioso sulle superfici rapide. La conferma è arrivata due giorni fa, nel match di primo turno del torneo di San José, che si gioca sul cemento indoor: 6-3, 6-4 a Ryan Sweeting e qualificazione al secondo turno per l’uzbeko, che ora è pronto ad affrontare Benjamin Becker. Il tedesco ha perso due dei tre precedenti disputati contro Istomin.
Nonostante i tanti problemi fisici accusati nelle ultime stagioni, Lleyton Hewitt non molla e continua a giocare. Anche per una serie di circostanze storiche favorevoli, nel 2001 l’australiano fu numero 1 nel ranking ATP, a soli 20 anni e 8 mesi, il più giovane di sempre ad arrivarci. Vincitore di Wimbledon nel 2002, oggi a trentuno anni può contare ancora sulla sua rinomata grinta, ma non più sulla condizione atletica. A San José, dopo aver faticato al debutto contro Blaz Kavcic, rischia molto anche con Sam Querrey, il cui ottimo servizio può fare la differenza sul cemento indoor.
Nel torneo di San José il gigante canadese Milos Raonic ha vinto il titolo nelle ultime due edizioni. Quest’anno, dopo aver usufruito di un bye al primo turno, la prima testa di serie del tabellone entra in scena contro il veterano statunitense Michael Russell, che non dovrebbe creare particolari insidie.
