La Primera División argentina è attualmente divisa in due tornei: il torneo Inicial (equivalente al girone d’andata nei nostri campionati europei) e il torneo Final (equivalente al girone di ritorno). Partecipano venti squadre.
L’All Boys debutta in casa, e proprio nel suo stadio riesce sempre ad esprimersi al massimo. E allora ecco un motivo in più per dare come favoriti i padroni di casa per questo match contro il Godoy Cruz. Pepe Romero in questi giorni ha tenuto sulle spine tutti i giocatori a disposizione, provando e riprovando l’undici da mandare in campo, che alla fine dovrebbe essere il seguente, con modulo 4-4-2: Cambiasso; Grana, Ferrari, Coronel, Martínez; Perea, Ahumada, Stefanatto, Fredrich; Borghello, Vildozo. Occhio al Godoy Cruz, che è allenato da un personaggio molto noto, quasi un eroe nazionale: l’ex bomber del Boca Juniors Martin Palermo. Che ovviamente non ha nessuna voglia di perdere questa prima gara del torneo Final. Il modulo che predilige è il 4-3-1-2 e dovrebbe schierare Nelson Ibáñez; San Román, Sigali, Curbelo, Emanuel Insúa; Nicolás Castro, Lértora, Ledesma; Castellani; Castillón, Obolo. Partita che si preannuncia molto equilibrata.
Non è un Estudiantes al meglio quello che si appresta a debuttare in casa contro l’ostico Tigre. Roman Martinez è assente al pari di Colorado Re, che non ha recuperato dalla lesione muscolare patita nelle ultime settimane. E allora non sembrano esserci molti dubbi riguardo la formazione che scenderà in campo, che dovrebbe essere la seguente: Silva; Angeleri, Schunke, Desábato, Iberbia; Jara, Braña, Gelabert, Núñez; Fernández, Duván Zapata. Il Tigre, che deve pensare anche agli impegni di Libertadores, ha due nuovi giocatori: Mariano Gonzalez e Derlis Gonzalez, quest’ultimo stellina del Paraguay, appena 18 anni, arrivato in prestito dal Benfica. Ma il sogno è quello di ingaggiare Riquelme e di affidargli la numero 10. La squadra dunque è distratta da Coppa e mercato: questo potrebbe senz’altro favorire i padroni di casa.
Il Boca Juniors dell’ex tecnico della Roma Carlos Bianchi dovrà vedersela in casa contro il Quilmes, partita che dovrà essere affrontata con la massima concentrazione dagli xeneizes (che tradotto vuol dire genovesi: il club fu fondato dai giovani di origine italiana Esteban Baglietto, Alfredo Scarpatti, Santiago Pedro Sana e i fratelli Juan e Teodoro Farenga nel quartiere della Boca, abitato allora prevalentemente da emigranti genovesi). Il Boca non potrà contare su Franco Sosa: il difensore dovrà rimanere fuori per infortunio per almeno tre settimane. Bianchi ha già scelto la formazione titolare che sarà la seguente: Orion; Cellay, Burdisso, Caruzzo, Clemente; Pol Fernández, Somoza, Erviti; Paredes; Martínez, Silva. Proprio dall’ex centravanti della Fiorentina si attente una bella prestazione e magari un gol per stendere il Quilmes. Ma El Tanque, con il suo fisico mastodontico, sarà già al 100% della forma? Occhio all’avversario, che per bocca del centrale Olivera è pronto a giocarsela alla pari, puntando all’impresa. Questo l’undici che schiererà De Felippe: Trípodi; Serrano, Olivera, Carli, Goñi; Cobo, Díaz; Oberman, Cauteruccio, Mansilla; Menéndez.
Lo stadio del San Martin non è facile da espugnare, almeno questo insegnano gli scorsi campionati. Ma stavolta si riparte e l’avversario da affrontare non è dei più semplici, visto che arriva il San Lorenzo. Il tecnico del San Martin, Perrone, vista anche qualche assenza di troppo, ha deciso di puntare su una difesa a tre. In mediana non ci sarà Bogado, e allora ecco che nel ruolo di centrocampista davanti alla difesa giocherà l’ex giocatore del River Plate Facundo Affranchino. L’undici che scenderà in campo al Cìclon dovrebbe essere il seguente: Ardente; Hoyos, Ledesma, Landa; Affranchino, Alderete, Alarcón, Más; Luna; García, Osorio. Per il San Lorenzo il tecnico Pizzi non dovrebbe schierare l’ex difensore del Palermo Cetto, e schiererà una sola punta per questa trasferta: un atteggiamento molto prudente che lascia intendere come magari al San Lorenzo potrebbe andar bene anche un pareggio per iniziare la stagione con un risultato positivo. Questo il probabile undici: Migliore; Prósperi, Alvarado, Gentiletti, Voboril; Mercier, Kalinski; Buffarini, Piatti, Aguiar; Stracqualursi.