Vincitore di due titoli in carriera (Auckland nel 2006 e Sidney nel 2012), Jarkko Nieminen ha raggiunto i quarti di finale a Montpellier in entrambe le partecipazioni precedenti, che risalgono al 2010 e alla scorsa stagione. Quest’anno, il finlandese affronta al primo turno il francese Florent Serra, che lo ha spesso battuto in passato, ma ora è sprofondato fino alla posizione numero 144 del ranking ATP.
In tutta la sua carriera, nonostante abbia già quasi venticinque anni, Guillermo Olaso ha giocato appena tre partite nei tabelloni principali dei tornei dell’ATP, peraltro perdendone due: non è un caso che lo spagnolo occupi addiruttura la posizione numero 296 della classifica mondiale. Victor Hanescu, giocatore che può vantare un’esperienza decisamente maggiore a questi livelli, parte nettamente favorito.
Benoit Paire è l’ottava testa di serie del tabellone a Montpellier. Il giocatore francese non è un fenomeno di continuità, ma è molto talentuoso e piacevole da veder giocare: un po’ alla Dolgopolov, tanto per intenderci. Il match di primo turno contro lo spagnolo Adrian Menendez Maceiras, numero 207 della classifica mondiale, non dovrebbe creargli particolari problemi.
Da poco più di un anno, Paul-Henri Mathieu si è lasciato alle spalle i problemi fisici che spesso lo avevano tormentato in passato. Nel 2011, in particolare, il tennista francese non riuscì a disputare nemmeno un match: ecco perché ora fa piacere rivederlo stabilmente in campo. A Montpellier, dove è accreditato della nona testa di serie, può partire bene contro Sergiy Stakhovsky.