Il paulista e il carioca sono due campionati interni del Brasile: il paulista è quello dello stato di San Paolo; il carioca è quello dello stato di Rio de Janeiro. Il Brasileirao, che invece è il massimo campionato nazionale (come la nostra Seria A), inizierà a Maggio.
Occasione d’oro per il Flamengo, che vincendo questa partita potrebbe andare al comando del gruppo B del torneo Carioca (campionato statale di Rio de Janeiro) superando la Fluminense. L’avversario odierno però è di quelli da prendere con le pinze: la Nova Iguacu è squadra che se la gioca sempre, senza alcun timore reverenziale. E’ squadra che segna poco e subisce poco e viene da due risultati positivi dopo che aveva perso le prime due partite. Il Flamengo non ha mai perso e punta decisamente alla vittoria, partendo da favorito. Non convocato Mattheus, neo acquisto della Juventus (per luglio). Wallace potrebbe fare il suo debutto. In ogni caso sarà 4-3-3 e ci sono alcuni dubbi di formazione. Questo comunque il probabile undici: Felipe, Léo Moura, Renato Santos, Wallace, João Paulo; Cáceres, Ibson, Elias; Rafinha, Hernane, Nixon. In gran forma proprio Hernane, che sta rinegoziando il suo contratto. Gli ospiti del tecnico Condè non cambiano e scendono in campo con la stessa formazione che ha affrontato il Bangu: Jefferson, Marcelinho, Leonardo, Rodrigo Almeida, Filipe; Uallace Léo Salino, Mossoró, Dieguinho; Flavio, Nelinho.
Il Corinthians parte con i favori del pronostico in questa partita contro l’Oeste. L’impegno della Coppa Libertadores (la Champions League europea) e si sta preparando per essere pronto a questi appuntamenti, ma è altrettanto vero che al Corinthians non può far paura un Oeste che finora ha collezionato soltanto un punto, perdendo poi tutte le altre partite. La squadra di casa è in netta crescita e lo certificano le ultime due vittorie consecutive conseguite. Non ci sono il portiere Cassio e il difensore Chicao, mentre Alexandre Pato comincerà dalla panchina. L’ex milanista ancora non è al top, ma sta recuperando la condizione fisica. Il tecnico Tite manderà in campo la stessa formazione che ha battuto il Mogi Mirim: Danilo Fernandes; Alessandro, Gil, Paulo André, Fábio Santos; Ralf, Paulinho, Danilo, Jorge Henrique; Emerson, Guerrero.
Santos – Sao Paulo è la partita di cartello di questo turno. Non bisogna guardare molto la classifica, questa è una cosa da evidenziare. Il Santos vincendo potrebbe andare al comando insieme al Ponte Preta, mentre il Sao Paulo è attardato, ma ha giocato solamente due partite, tra l’altro vincendole entrambe. Il Santos finora non ha risparmiato le sue stelle e non lo farà certo per questo incontro. Non c’è Marcos Assunçao, ma Neymar in attacco fa sempre paura. E Arouca in mezzo al campo è un giocatore solido. Ramalho dunque manderà in campo questa formazione: Rafael, Bruno Peres, Neto, Durval, Guilherme Santos, Arouca, Renê Júnior, Cícero, Montillo, Miralles e Neymar. Il Sao Paulo ha passato il turno in Libertadores, spendendo però poche energie mentali, visto che all’andata aveva già ipotecato il passaggio del turno. Adesso vuole risalire la china anche nel Paulista. E per questo il tecnico Ney Franco ha convocato tutti i suoi big. Ci saranno dunque Rogerio Ceni, Lucio, Rhodolfo, Ganso, Jadson, Luis Fabiano e tutti gli altri. Equilibrio assicurato in questo match, ci sarà da divertirsi.
Tra alti e bassi prosegue la crescita del Palmeiras, finito in serie B ma comunque voglioso di fare bella figura in questo campionato Paulista. I verdao (che vuol dire “grande verde”, e verde è il colore sociale del club) però finora non sono riusciti a trovare continuità di risultati, anche se comunque sono riusciti ad inserirsi nelle prime posizioni. Per rimanere agganciato al treno delle migliori, il Palmeiras deve vincere sul campo del Piracicaba, squadra che arriva da due sconfitte consecutive e che qualitativamente ha sicuramente qualcosa in meno rispetto ai rivali. Il Palmeiras schiera la sua squadra con un atteggiamento molto offensivo: tre punte più l’estroso Valdivia, giocatore chiamato a fare la differenza. Questo il probabile undici: Fernando Prass, Ayrton, Maurício Ramos, Henrique, Juninho, Márcio Araújo, Wesley, Valdivia, Vinicius, Maikon Leite e Barcos. Il Piracicaba di Sergio Guedes in settimana ha lavorato molto su un cambio tattico: dal 4-4-2 si passa al 3-5-2 (all’occorrenza difesa a cinque). Si cercherà dunque di avere una squadra un tantino più coperta in mezzo al campo. Ma basterà per tenere botta contro il Palmeiras?