Nel girone B di Seconda Divisione la Salernitana resta in Campania per la trasferta contro l’Aversa Normanna. L’ennesima prova di forza di Guazzo e compagni oppure no? Le inseguitrici sperano.
Quando in campo ci sono Arzanese e Gavorrano i gol non mancano mai e arrivano abbondanti. Gi ospiti, poi, in trasferta hanno un rendimento eccellente e potrebbero tentare di prendersi i tre punti dopo lo scivolone interno con il Teramo.
Sulla carta non c’è partita, perché l’Aversa Normanna non può tenere testa alla Salernitana di questi tempi, capace di vincere sempre e comunque visto che Guazzo è in gran forma e i gol arrivano con grande regolarità. Tutto dipenderà dall’impatto mentale che la Salernitana avrà al match: i tanti punti di vantaggio sulle rivali gli farà avere meno fame?
Due squadre che a livello mentale si trovano all’opposto: Foligno galvanizzato dalla vittoria importante ottenuta sul campo dell’Aprilia, Melfi che arriva dal brutto ko interno contro la Vigor Lamezia, che ha confermato i soliti problemi in fase offensiva dove i gol arrivano raramente. I lucani puntano ad ottenere un risultato positivo, ma è difficile.
Il Pontedera forse ha qualcosina in più a livello tecnico, ma l’Hinterreggio di questi tempi è squadra che tutti vorrebbero evitare, perché i calabresi sembrano aver trovato la giusta disposizione in campo ed hanno ottenuto importanti risultati nelle ultime gare. Il loro periodo positivo potrebbe continuare.
La Vigor Lamezia è una squadra in netta crescita e lo ha confermato il successo di domenica scorsa sul campo del Melfi. I biancoverdi vogliono allontanarsi dai bassifondi e poi, chissà, tentare di agganciare la zona play-off. Per farlo devono battere il Borgo a Buggiano: missione possibile, ma sempre in una partita avara di reti come sempre quando c’è in campo la Vigor Lamezia.
L’Aprilia non ha certo vissuto una settimana con il sorriso sulle labbra: il ko patito in casa contro il Foligno è di quelli che fanno male e che ti fanno andare fuori giri. Ottenere punti sul campo dell’Aquila non sarà semplice, ma una nuova sconfitta sarebbe un dramma.