No Chris Paul, no party, pronosticavano in molti. Nulla di più inesatto: i Clippers hanno capito di essere competitivi anche senza il loro faro. Lo hanno capito ieri notte, a Memphis, nella gara che li vedeva opposti ai temuti Grizzlies. Col play di Lewisville bloccato da un fastidio al ginocchio, Los Angeles è riuscita a passare indenne dal Tennessee grazie ai punti dalla panchina di Jamal Crawford e Matt Barnes, gli assi “nascosti” nella manica di coach Del Negro. Che adesso può riprendere la marcia vincente interrotta tre giorni fa dall’inaspettato tracollo casalingo con gli Orlando Magic. La seconda miglior squadra della lega (seconda solo ad Oklahoma) affronterà questa notte in back-to-back gli Houston Rockets. Harden e i suoi sono reduci da un terrificante tour ad Est, conclusosi nel peggiore dei modi, cioè con tre sconfitte su tre. Paul, intanto, sembra guarito e dovrebbe farcela a essere in campo: sicuramente una pessima notizia per Houston che sarà costretta agli straordinari – magari sperando in un “risveglio” di Lin – se vuole tornare a vincere.
La serie negativa che pareva infinita è stata spezzata. Adesso bisognerà risalire la china. Con calma, sangue freddo e Kobe Bryant. Scherzi a parte, la vittoria allo Staples con i Cavaliers è stata vitale per Mike D’Antoni che ora potrà continuare ad inseguire un posto quei playoff che fino a tre notti fa apparivano come una chimera. Ritrovato Dwight Howard (22 punti e 14 rimbalzi per il centro nella partita contro Cleveland), i Lakers sono attesi questa notte da un test non proibitivo, ma neanche troppo facile: Milwaukee è una squadra dal doppio volto, con alti e bassi, ma che può essere letale se le due guardie Jennings ed Ellis beccano la serata giusta. Lontano dal Wisconsin, i Bucks non hanno sinora mai sfigurato (9-8 in trasferta) e proveranno ad approfittare delle amnesie difensive losangeline, sfruttando la loro precisione dall’arco dei tre punti. Il punteggio finale non sarà sicuramente basso – i gialloviola oltrepassano i 100 punti da ormai sei turni – ma Los Angeles non si lascerà sfuggire un’altra occasione per migliorare il suo pessimo record.
Altri pronostici (in neretto maiuscolo i probabili vincenti):
Philadelphia 76ers – NEW ORLEANS HORNETS
Charlotte Bobcats – INDIANA PACERS
BROOKLYN NETS – Toronto Raptors
DENVER NUGGETS – Portland Trail Blazers