Il match clou del girone B di Prima Divisione è senz’altro quello tra Prato ed Avellino, con i toscani che puntano a fare lo sgambetto alla capolista del torneo. Lo spera anche il Latina, impegnato nel posticipo.
Andria praticamente al completo contro la Nocerina. Cosco ha tutto l’organico a disposizione nella sfida casalinga contro i molossi, che cercano punti per rimanere agganciati al treno dei playoff. I campani giocheranno con il tridente con la speranza di raccogliere il massimo. Ma l’Andria non si può concedere passi falsi.
Una sola vittoria stagionale per il Barletta, ma il Catanzaro dovrà fare attenzione perché gli ultimi due pareggi interni dei diretti avversari vedevano i pugliesi in vantaggio fino a pochi minuti dal termine. E le gare post vacanze natalizie regalano sempre sorprese a volte anche spiacevoli.
Occasione da non sprecato per il Gubbio, che però contro il Sorrento dovrà fare a meno di diversi elementi. Sandreani e Radi sono infortunati, Boisfer squalificato. Battere il Sorrento, ultimo in classifica e assolutamente costretto a cercare almeno di racimolare un punto, non sarà però impresa semplice. Bucaro potrebbe schierare un 3-5-2 con i due esterni molto bloccati, almeno inizialmente.
La capolista Avellino è ospite del Prato. I campani del tecnico Rastelli hanno qualche problema di formazione, visto che Catania è out e in difesa mancherà probabilmente anche Giosa. Avellino comunque con Biancolino in attacco, e non è poco. Nel Prato probabile debutto per l’ultimo acquisto Essabr. I toscani puntano all’impresa per rimanere in zona playoff.
Uno degli incontri che si preannunciano più equilibrati. Perché il Benevento in casa punta sempre al massimo ma dovrà rinunciare a degli elementi importanti come Anaclerio, Montiel e Rajcic. Il Perugia vuole uscire indenne da questa trasferta e per farlo dovrà giocare una grande partita. Negli ultimi giocherà dall’inizio Cangi, mentre non sarà della partita l’ultimo acquisto Nicco.
Dando uno sguardo alla classifica, sembrerebbe facile pronosticare un successo casalingo da parte del Frosinone, che viaggia nelle zone alte e che ritrova Carrus in mezzo al campo. Ma non bisogna dimenticare i tanti passi in avanti fatti dalla Carrarese, che vuole risalire la china e che proprio per questo punta molto sul fattore casalingo, e magari sui gol di Makinwa, per prendersi tre punti vitali.