Classica domenica di campionato. Si parte alle 12:30 col derby tra Fiorentina e Siena, poi alle 15 in ordine alfabetico spazio a Catania-Sampdoria, Chievo-Roma e Genoa-Torino.
Confronto tra due squadre in calo nei risultati (nelle ultime tre gare i viola hanno raccolto appena due punti, i bianconeri addirittura uno), ma delle due è il Siena a preoccupare soprattutto sul piano fisico. I crolli nei secondi tempo ne sono conferma. In vantaggio contro Roma e Catania al termine del primo parziale, nella ripresa la squadra di Cosmi, che basa tutto sull’agonismo e sull’aggressività dei suoi uomini vista la più bassa caratura tecnica rispetto a gran parte delle avversarie del campionato, è calata alla distanza allargando le maglie della difesa e allungandosi senza sapere più sfruttare le ripartenze. Per quanto riguarda la Fiorentina, hanno pesato non poco le numerose assenze, quella vista in campo contro la Roma era una squadra sperimentale. I viola, pur confermandosi la squadra di Serie che lascia tirare meno in porta gli avversari, hanno subito troppi gol nelle ultime uscire, e Montella chiederà ai suoi, Viviano compreso, maggiore attenzione. La vittoria dei viola, che finalmente recuperato Jovetic, sembra fuori discussione, per il Siena si prevede un pomeriggio difficile.
Probabili formazioni:
FIORENTINA: Viviano, Roncaglia, G. Rodriguez, Savic, Cassani, Aquilani, Pizarro, Borja Valero, Pasqual, Jovetic, Toni.
SIENA: Pegolo, Neto, Paci, Felipe, Sestu, Vergassola, Bolzoni, Del Grosso, Valiani, Rosina, Calaiò.
L’emergenza costante in attacco ha costretto Ferrara ad optare nelle ultime giornate per uno schema ancora più coperto di quello con cui aveva inaugurato la prima parte di stagione. Qualche risultato è arrivato, ma i blucerchiati appaiono troppo rinunciatari e pensare di andare a Catania col 4-5-1 senza proporsi di rimessa può essere un grave errore. Gli etnei non vedolo l’ora di ridare gioia ai propri tifosi, delusi dall’ultimo ko interno col Milan, il secondo dopo quello immeritato con la Juventus. Ma contro squadre di media o bassa classifica in casa Lodi e compagni raramente falliscono, e il morale è alto dopo le positive trasferta di Siena e Parma tra campionato e Coppa Italia. Padroni di casa favoriti e occhio ai cartellini gialli. La Sampdoria farà gara difensiva, e riccorrerrà anche in modo sistematico al fallo. Nel computo generale delle ammonizioni, poi, i blucerchiati sono a quota 44, contro il 37 degli etnei. La squadra di Maran è la meno sanzionata dopo l’Inter.
Probabili formazioni:
CATANIA: Andujar, Alvarez, Legrottaglie, Rolin, Marchese, Salifu, Lodi, Izco, Barrientos, Bergessio, Gomez.
SAMPDORIA: Romero, De Silvestri, Rossini, Costa, Berardi, Krsticic, Tissone, Maresca, Obiang, Poli, Icardi.
Chievo reduce da due vittorie di fila, entrambe in trasferta, ma la Roma ha fatto ancora meglio visto che è a quota quattro successi consecutivi. E in generale i giallorossi sono nel momento migliore della stagione. Totti corre un ragazzino, Piris sembra più attento in fase difensiva, anche i più restii ad assimilare gli schemi di Zeman, Pjanic e De Rossi su tutti, sembrano finalmente essersi integrati. Le ultime vittorie dei clivensi sembrano essere state invece firmate dalla dea bendata, soprattutto l’ultima a Cagliari in cui Sorrentino si è travestito in Superman e Paloschi in Re Mida del gol. Lo stato di forma dell’ex milanista è un invito a credere nel gol del Chievo, ma se c’è un favorito per la vittoria dell’incontro al Bentegodi, questa non può essere che la Roma. Attenzione anche al testa a testa sui calci d’angoli: la Roma è la squadra che ne batte di più, il Chievo, dopo l’Udinese, quella che ne ha calciati meno in stagione in Serie A.
Probabili formazioni:
CHIEVO: Sorrentino, Sardo, Dainelli, Andreolli, Dramè, Guana, L.Rigoni, Cofie, Hetemaj, Thereau, Paloschi.
ROMA: Stekelenburg, Piris, Marquinhos, Castan, Balzaretti, De Rossi (Tachtsidis), Florenzi, Bradley, Pjanic, Osvaldo, Totti.
Se il Torino piange per i recenti risultati negativi, il Genoa è disperato e non riesce più a risollevarsi. Partita dal pronostico difficile, Preziosi noto mangia-allenatori si è stranamente deciso a confermare Del Neri nonostante i risultati negativi e la chiara assenza di un gioco e di un progetto. A centrocampo mancheranno i muscoli e la corsa di Kucka, squalificato. Assenza pesante, il Torino almeno ha un suo gioco e una sua identità precisa. E alla lunga per questo motivo, visto che le motivazioni e la voglia di riscatto saranno identiche, gli ospiti si fanno preferire.
Probabili formazioni:
GENOA: Frey, Canini, Granqvist, Moretti, Rossi, Seymour, Bertolacci, Antonelli, Vargas, Borriello, Immobile.
TORINO: Gillet, Darmian, Glik, Rodriguez, D’Ambrosio, Brighi, Gazzi, Birsa, Bianchi, Meggiorini, Santana.
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