Si torna alla normalità, almeno di domenica. Via alle 12.30 con Napoli-Pescara, sfida da cui è difficile attendersi sorprese. Alle 15 altre sfide, partendo in ordine alfabetico ecco Bologna-Atalanta, Genoa-Chievo e Inter-Palermo.
L’arrivo di Bergodi ha cambiato ben poco. Il Pescara prova a coprirsi di più da un punto di vista tattico, ma la squadra resta troppo debole e pensare di fare punti al San Paolo è davvero difficile per gli abruzzesi. Dall’altra parte, poi, torna Cavani dopo un turno di riposo forzato per squalifica, e il “Matador” con ogni probabilità andrà ad arrotondare il suo già cospicuo bottino stagionale. Vittoria del Napoli, gol di Cavani (bancato a quota 1.40 da Paddypower), la quota più alta è però riservata all’altrettanto probabile “no gol”. Sono infatti ben sei le partite di Serie A delle ultime otto disputate in cui il Pescara non è riuscito a segnare nemmeno una rete.
Probabili formazioni:
NAPOLI: De Sanctis, Gamberini, Cannavaro, Britos, Maggio, Behrami, Inler, Zuniga, Hamsik, Insigne, Cavani.
PESCARA: Perin, Romagnoli, Terlizzi, Bocchetti, Zanon, Bjarnason, Togni, Cascione, Modesto, Weiss, Abbruscato.
Partita delicata, soprattutto per il Bologna che in casa comunque resta squadra difficile da superare. La classifica è precaria, serve un nuovo successo e le due recenti vittorie al Dall’Ara con Palermo e Livorno tra campionato e Coppa Italia lasciano ben sperare. Gli avversari arrivano da due sconfitte consecutive contro Fiorentina e Genoa, che hanno messo fine ad una lunga striscia positiva. Partita molto equilibrata, difficile immaginare una sconfitta interna del Bologna, e così una scelta “difensiva” per la propria multipla può essere eventualmente la doppia chance interna. In alternativa si può dare un’occhiata alle scommesse sui calci d’angolo, l’Atalanta è, dopo il Genoa, la squadra che ne ha subiti di più (89), mentre il Bologna è tra le prime nella speciale graduatoria per corner battuti.
Probabili formazioni:
BOLOGNA: Agliardi, Motta, Antonsson, Sorensen, Cherubin, Guarente, Perez, Taider, Diamanti, Gabbiadini, Gilardino.
ATALANTA: Consigli, Raimondi, Stendardo, Manfredini, Peluso, Schelotto, Carmona, Cigarini, Bonaventura, Moralez; Denis.
La sconfitta con eliminazione dalla Coppa Italia per mano della Reggina ha dato vita alle prime contestazioni nei confronti di Corini, tecnico forse non ancora pronto al salto in Serie A, come del resto scritto dal veggente appena sedutosi sulla panchina clivense nei primi giorni di ottobre.
“Non dare fiducia ed ulteriore tempo a Di Carlo sarà stata davvero la scelta giusta? Seguendo la moda del momento, che vede i giovani Montella e Stramaccioni protagonisti sulle panchine di Fiorentina e Inter, il presidente del Chievo ha deciso di puntare su Corini. La cui carriera da allenatore è però già iniziata da tempo, e con risultati non proprio eccezionali. A Crotone e Frosinone, panchine di Serie B e Lega Pro, non ha entusiasmato collezionando 15 sconfitte su 31 gare. È veramente pronto per il grande salto?”
La risposta, fin qui, è forse no. Se il Chievo fin qui è andato sempre ko in trasferta (sei sconfitte su sei, appena tre gol realizzati e ben sedici subiti), però, le colpe non sono da attribuire certo tutte a Corini, qualche problema strutturale e di carattere c’è. Il Genoa ne approfitterà per il pronto bis? Come possibile marcatore, attenzione a Immobile, che senza Borriello, squalificato, sarà l’unico finalizzatore nel Genoa. L’ex Pescara, poi, i suoi quattro gol stagionali li ha segnati tutti a Marassi.
Probabili formazioni:
GENOA: Frey, Sampirisi, Granqvist, Canini, Vargas, Kucka, Toszer, Seymour, Jankovic, Bertolacci, Immobile.
CHIEVO: Sorrentino, Sardo, Andreolli, Cesar, Dramé, Guana, L. Rigoni, Hetemaj, Thereau, Pellissier, Paloschi.
Che fine ha fatto l’Inter capace di sbancare lo stadio della Juventus, mettendo fine alla lunghissima imbattibilità in campionato dei bianconeri? Forse se lo sta chiedendo anche Stramaccioni, che ha un’occasione da non fallire per ritrovare il sorriso contro il Palermo, sempre claudicante lontano dal “Barbera” (appena due i punti conquistati fin qui dai rosanero su sette trasferte ,in cui ha segnato appena due reti), e per giunta privo del suo capocannoniere Miccoli.
Probabili formazioni:
INTER: Handanovic, Ranocchia, Samuel, Juan Jesus, Zanetti, Guarin, Gargano, Cambiasso, Nagatomo, Palacio, Milito.
PALERMO: Ujkani, Munoz, Milanovic, Garcia; Morganella, Barreto, Kurtic, Giorgi, Ilicic, Brienza, Dybala.
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