NBA: Barba-Kobe, chi la spunta?

Se è vero che le cadute insegnano a rialzarsi e a tornare più forti di prima, allora lo scivolone di Memphis, per i Knicks, servirà a qualcosa. Il quintetto che ha incantato i tifosi nelle prime sei gare di regular non si è affatto sciolto sul parquet del Fedex Forum. Anzi. Nel pomeriggio (si gioca alle 18 italiane), contro dei Pacers non al 100% e piuttosto appagati dal successo interno sui Mavs, Melo Anthony e i suoi sfrutteranno l’opportunità di riprendere la cavalcata interrotta in Tennessee. Il passionale pubblico del Madison Square Garden farà il resto: da brividi il coro “Sheed! Sheed!” che viene riservato al vecchio campione “ritrovato” Rasheed Wallace (13 punti contro i Grizzlies, nonostante 39 anni e due di inattività) ogni volta che si alza dalla panchina per entrare in campo.

Pur non avendo ancora messo piede sulla panchina dello Staples, D’Antoni sta riuscendo a tirare fuori i Lakers da quel tremendo film horror in cui erano stati catapultati da coach Mike Brown. L’italo-americano (vittima di un infortunio al ginocchio) debutterà ufficialmente solo tra qualche partita, ma Kobe e gli altri sembrano euforici della scelta del Baffo, e il risultato è sotto gli occhi di tutti: tre gare vinte nelle ultime quattro e tanti segnali positivi da quei giocatori (Metta e Gasol, su tutti) finiti sulla graticola appena due settimane fa. In California, stanotte, sbarcano i Rockets di Harden: il Barba è già stufo di dover predicare nel deserto, mentre Lin e Asik, per ora, vanno avanti a sprazzi. Contro questi Lakers, in netta ripresa, servirà la classica partita perfetta.

Altri pronostici:
Toronto Raptors – Orlando Magic 1
Philadelphia 76ers – Cleveland Cavaliers UNDER 190,5 (1.90, Eurobet)
Sacramento Kings – Brooklyn Nets 2 (1.67, William Hill)
Oklahoma City Thunder – Golden State Warriors 1
Detroit Pistons – Boston Celtics 2
Portland Trail Blazers – Chicago Bulls OVER