Sabato ricco di Premier League nonostante ci siano anche tre partite di alto livello domenica. L’Everton vuole tornare al successo, il Manchester United può mantenere la vetta battendo come da tradizione l’Aston Villa a domicilio.
Con una buone dose di fortuna l’Arsenal ha trovato un pareggio d’oro sul campo dello Schalke 04 in Champions. Un punto che fa ritrovare morale alla squadra di Wenger in vista della sfida delicata contro il Fulham, uno dei tanti derby di Londra. Negli anni passati erano i gunners primatisti del segno “over”, in questa stagione a sorpresa tra le due è il Fulham la squadra che fin qui sta divertendo di più in termini di reti. Gunners favoriti anche per via della lunga serie favorevole casalinga contro i cottagers, e segno “over” puntuale.
Probabili formazioni:
ARSENAL: Mannone; Sagna, Mertesacker, Koscielny, Vermaelen; Arteta, Cocquelin; Walcott, Cazorla, Podolski; Giroud.
FULHAM: Schwarzer; Riether, Hughes, Hangeland, Riise; Duff, Baird, Ruiz; Kacaniklic; Berbatov, Petric.
Dopo quattro pareggi consecutivi che hanno mantenuto comunque la squadra ancora nei quartieri alti della classifica di Premier League, l’Everton ha la grande chance di tornare al successo contro il Sunderland, in evidente crisi. La squadra di Martin O’Neil segna pochissimo, e in trasferta in stagione non ha mai vinto. Una statistica particolare ci rivela che si affronteranno la squadra che più di tutte in stagione ha tirato verso la porta avversaria, con quella che lo ha fatto di meno. Fellaini in gran forma, il segreto dell’Everton però rispetto agli anni precedenti è Jelavic, attaccante che è una vera e propria ciliegina sulla torta nel complesso di David Moyes. Anche i precedenti recenti in casa, cinque vittorie e un pareggio, dicono Everton.
Probabili formazioni:
EVERTON: Howard; Coleman, Jagielka, Heitinga, Baines; Mirallas, Neville, Osman, Pienaar; Fellaini; Jelavic.
SUNDERLAND: Mignolet; Bardsley, O’Shea, Cuéllar, Rose; Larsson, Cattermole, Gardner, Johnson; Fletcher, Sessegnon.
Il Reading è ancora a caccia della prima vittoria in Premier League, quella che stenta ad arrivare non tanto perché la squadra segna poco, visto che è il contrario, bensì perché ha una difesa generosa che prepara banchetti ricchi per ogni goloso attaccante avversario. Esempio lampante la sfida di coppa contro l’Arsenal, persa nonostante il vantaggio di 4-0, sì avete letto bene. Il Reading non ha mai terminato una sfida con la porta inviolata, dall’altra parte il Norwich sta segnando con buona continuità. “Gol” altamente probabile.
Probabili formazioni:
READING: Federici; Gunter, Morrison, Gorkss, Shorey; McCleary, Tabb, Leigertwood, McAnuff; Hunt, Pogrebnyak.
NORWICH: Ruddy; Whittaker, Bassong, Turner, Garrido; Tettey, Johnson; Snodgrass, Hoolahan, Pilkington; Holt.
Esiste una difesa peggiore di quella del Reading? Certo, eccola. E’ quella del Southampton capace di subire 28 reti in campionato, e visto che partite se ne sono giocate dieci, è facile anche fare la media: 2.8 a partita, quasi tre, qualcosa di incredibile. Naturalmente non c’è stata nessuna partita in cui il Southampton non ha subito almeno una rete, e così in questa sfida contro lo Swansea, altra squadra non certo solida in difesa, ma soprattutto per la sua innata vocazione offensiva, il “gol” pare altamente probabile sperando nella fantasia di Ramirez e nel cinismo sotto rete di Michu.
Probabili formazioni:
SOUTHAMPTON: Boruc; Clyne, Yoshida, Fonte, Fox; Schneiderlin, S Davis, Lallana, Ramirez; Lambert, Rodriguez.
SWANSEA: Tremmel; Rangel, Monk, Williams, Davies; Britton, Ki; Hernandez, De Guzman, Routledge; Michu.
Una macchina da guerra e da “over”, questo Manchester United. L’arrivo di Van Persie è stato decisivo, i red devils hanno vinto 8 delle ultime 9 partite di Premier League mettendo in fila ben 9 segni “over”. La squadra di sir Alex vince e diverte. La tradizione, poi, in questa sfida è impietosa nei confronti dell’Aston Villa che ha vinto solo uno degli ultimi 33 precedenti! Attenzione a Wayne Rooney, che in carriera ai villans ha già segnato 12 reti.
Probabili formazioni:
ASTON VILLA: Guzan; Lowton, Vlaar, Clark, Stevens; El Ahmadi, Bannan; Weimann, Ireland, Agbonlahor; Benteke.
MAN UTD: De Gea; Rafael, Ferdinand, Smalling, Evra; Valencia, Carrick, Scholes, Young; Rooney; Van Persie.
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