Pescara-Parma prima sfida della domenica

Questa domenica di Serie A vede come gara inaugurale delle 12.30 la sfida tra Pescara e Parma. Poi spazio ad altre tre gare delle 15, in ordine alfabetico: Bologna-Udinese, Catania-Lazio e Fiorentina-Cagliari.

Il Pescara è a digiuno di gol da quattro partite consecutive. Troppe, anche se si tratta di una squadra destinata alla lotta per non retrocedere. Gli abruzzesi, tra l’altro, giocano in modo offensivo e creano parecchie occasioni, soprattutto su calcio piazzato con il sinistro fatato di Quintero. Finora si è fatta sentire la mancanza di una prima punta: Abbruscato e Vukusic fin qui hanno dimostrato di non essere in grado di confrontarsi con la serie A. Il problema vero del Pescara in ogni caso è la difesa che fa acqua da tutte le parti. Proverà ad approfittarne il Parma reduce da tre vittorie di fila con altrettanti “over”. In avanti, le assenza di Amauri e Belfodil potrebbero rappresentare paradossalmente un vantaggio perché Pabon e Biabiany con la loro velocità potrebbero approfittare dei buchi lasciati dalla retroguardia avversaria, schierata solitamente molto alta.

Probabili formazioni:
PESCARA: Perin; Cosic, Capuano, Bocchetti; Zanon, Blasi, Cascione, Modesto; Weiss, Quintero; Abbruscato.
PARMA: Mirante; Zaccardo, Paletta, Lucarelli; Rosi, Ninis, Valdes, Parolo, Gobbi; Pabon, Biabiany.

Danilo squalificato, Benatia infortunato, Di Natale in precarie condizioni che sarà inizialmente schierato in panchina. L’Udinese affronta questa trasferta con troppe assenze, e il Bologna non può assolutamente permettersi un’altra sconfitta, visto che sarebbe la quinta consecutiva.

Probabili formazioni:
BOLOGNA: Agliardi, Antonsson, Sorensen, Cherubin; Motta, Pazienza, Taider, Morleo; Diamanti; Gilardino, Gabbiadini.
UDINESE: Brkic; Angella, Coda, Domizzi; Basta, Pereyra, Allan, Lazzari, Armero; Fabbrini; Ranègie.

Il problema della Lazio resta uguale a quello dello scorso anno. Non appena arrivano le prime squalifiche e gli infortuni, risulta chiaro come le seconde linee non siano in grado di sostituire i titolari, e i risultati negativi ne sono la conseguenza. A questo giro mancherà, oltre a Marchetti, un giocatore fondamentale come Klose. A Udine è arrivata la reazione d’orgoglio del Catania dopo la brutta parentesi della sconfitta interna con la Juventus viziata dagli errori arbitrali. Due sconfitte di fila al “Massimino” capitano raramente, Lazio avvisata.

Probabili formazioni:
CATANIA: Andujar; Rolin, Legrottaglie, Spolli; Izco, Lodi, Almiron, Barrientos, Marchese; Bergessio, Gomez.
LAZIO: Bizzarri; Konko, Biava, Dias, Lulic; Gonzalez, Ledesma; Candreva, Hernanes, Mauri; Floccari.

La Fiorentina in casa viaggia spedita, ben quattro vittore e un pareggio, nessuna sconfitta. Il Cagliari potrebbe avere la pancia piena dopo quattro inaspettate vittorie di fila, tutte arrivate con nuovo duo di allenatori Pulga-Lopez. Attenzione però ai viola che non riescono ad essere sempre incisivi sotto rete, e alla lunga serie di “under” collezionata fin qui in trasferta dai sardi.

Probabili formazioni:
FIORENTINA: Viviano; Roncaglia, Rodriguez, Tomovic; Cassani, Romulo, Pizarro, Aquilani, Pasqual; Toni, Jovetic.
CAGLIARI: Agazzi; Pisano, Rossettini, Astori, Avelar; Dessena, Ekdal, Casarini; Cossu; Nenè, Sau.