La domenica di Serie A prende il via al fischio d’inizio di Catania-Juventus, atteso anticipo delle 12.30. Dopo il campioni in carica, spazio ad altre tre gare delle 15, in ordine alfabetico: Bologna-Inter, Fiorentina-Lazio e Pescara-Atalanta.
Il Catania ha una grande tradizione al Massimino, e la conferma viene anche dai numeri di questa stagione: tre vittorie e un pareggio con ben dieci punti conquistati in casa su un totale di 11 in classifica. Dall’altra parte c’è la Juventus strepitosa in Serie A dove è imbattuta da 47 gare ma balbettante in Champions dove ancora non è riuscita a vincere una partita. La gara in Danimarca ha confermato l’assenza di un bomber capace di sbloccare le gare da solo, o di un finalizzatore, fate voi. Se Vucinic non fa una delle sue invenzioni in avvio di gara, mettendo la partita in discesa, gli etnei hanno le carte in regola per tenere la gara bloccata sul pareggio, come fatto contro il Napoli giocato quasi novanta minuti in inferiorità numerica. Attenzione ai calci d’angolo: il Catania è tra le squadre che ne subisce di più, la Juve tra quelle che ne ha battuti un maggior numero fin qui in stagione.
Probabili formazioni:
CATANIA: Andujar; Alvarez, Legrottaglie, Spolli, Marchese; Izco, Lodi, Almiron; Barrientos, Bergessio, Gomez.
JUVENTUS: Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Lichtsteiner, Vidal, Pirlo, Marchisio, Asamoah; Vucinic, Giovinco.
Magari l’Inter potrà anche continuare l’incredibile serie che la vede sempre vincente in trasferta in stagione, ma continuare a tenere ancora la porta inviolata lontano da San Siro contro Gilardino e Diamanti sarà difficile. Pioli opta per un attacco pesante inserendo anche Gabbiadini, Stramaccioni si gode il suo tridente Cassano-Milito-Palacio. Il ritorno all’over dei nerazzurri appare probabile.
Probabili formazioni:
BOLOGNA: Agliardi; Garics, Antonsson, Cherubin, Morleo; Pulzetti, Pazienza, Taider; Diamanti, Gilardino, Gabbiadini.
INTER: Handanovic; Ranocchia, Samuel, Juan Jesus; Zanetti, Gargano, Cambiasso, Nagatomo; Cassano, Milito, Palacio.
La Fiorentina in casa, dove non subisce reti da tre incontri consecutivi, ha fatto tremare anche la Juventus, confermandosi squadra abilissima nel possesso palla. La Lazio gioca bene, ma forse sta andando oltre le sue reali potenzialità e in una trasferta così difficile, come a Napoli, non è da escludere un altro passo falso anche perché in mezzo c’è stata la trasferta di Europa League giocata con mezza squadra titolare e le condizioni non ottimali di Klose che è in dubbio.
Probabili formazioni:
FIORENTINA: Viviano; Savic, Rodriguez, Tomovic; Cuadrado, Olivera, Borja Valero, Mati Fernandez, Pasqual; Ljajic; Jovetic.
LAZIO: Bizzarri; Konko, Biava, Dias, Lulic; Gonzalez, Candreva, Ledesma, Hernanes, Mauri; Klose.
La difesa più bucata del torneo, quella del Pescara, che ha incassato nove reti in casa fin qui su quattro gare, affronta l’Atalanta che in trasferta ha segnato in tre occasioni su quattro, restando a secco solo a Roma, fermata dalla sfortuna. Partita aperta a ogni risultato, il segno “gol” appare quello da preferire.
Probabili formazioni:
PESCARA: Perin; Balzano, Terlizzi, Bocchetti, Modesto; Nielsen, Colucci, Cascione, Weiss; Quintero; Jonathas.
ATALANTA: Consigli; Raimondi, Stendardo, Manfredini, Peluso; Schelotto, Cigarini, Cazzola, Bonaventura; Moralez; Denis.
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