Quarto turno per i gironi di qualificazione ai mondiali. Il match clou è senza dubbio Spagna-Francia, rivincita dei quarti di finale degli scorsi Europei. Ibrahimovic con la sua Svezia sfida la Germania.
Rispetto all’ultimo confronto diretto tra le due squadre, terminato 2-0 in favore delle furie rosse, qualcosina è cambiata. Ad esempio sulla panchina dei bleus c’è Deschamps e non più Blanc, e lo spogliatoio pare tornato più compatto. Ma la sconfitta in amichevole col Giappone non lascia presagire nulla di buono, e per di più la Spagna avrà dalla sua anche il fattore campo. Il tiki-taka con tanto di “falso nove” continua a mietere vittime, solo la perdurante assenza di Puyol e Piqué in difesa lascia qualche speranza alla Francia, e induce a puntare sul “gol” oltre che sul probabilissimo segno “1”.
Probabili formazioni:
SPAGNA: Casillas, Arbeloa, Albiol, Ramos, Alba, Xavi, Busquets, Alonso, Pedro, Fabregas, Iniesta.
FRANCIA: Lloris, Debuchy, Koscielny, Sakho, Evra, Gonalons, Cabaye, Matuidi, Menez, Benzema, Ribery.
Risultanti ancora altalenanti per l’Inghilterra da quando è arrivato Hodgson in panchina. Il nuovo ct non ha però stravolto il lavoro di Capello e scelto piuttosto una linea di continuità badando prima di tutto alla solidità difensiva. Il problema sarà fare a meno di Terry, ma da quando è arrivato in panchina l’ex, tra le altre, di Inter e Udinese, la nazionale inglese in gare ufficiali solo una volta ha subito più di una rete a partita. La Polonia non è avverario di quelli più temibili. A parte il conosciuto trio del Borussia Dortmund formato da Piszczek, Blaszczykowski (attualmente infortunato) e Lewandowski (quest’anno stranamente impreciso sotto porta fin qui), c’è poca qualità e l’ultimo Europeo lo ha dimostrato. Ancora una volta a fare la differenza potrebbe essere Rooney.
Probabili formazioni:
POLONIA: Tyton; Piszczek, Wasilewski, Perquis, Wawrzyniak; Wszolek, Krichowiak, Polanski, Grosicky; Obraniak; Lewandowski.
INGHILTERRA: Hart; Johnson, Jagielka, Lescott, Cole; Milner, Gerrard, Carrick, Oxlade-Chamberlain; Rooney, Defoe.
Il Portogallo vuole dimenticare in fretta la sconfitta in Russia, e per farlo deve battere, possibilmente segnando il maggiore numero di gol possibile, l’Irlanda del Nord reduce ormai da una serie lunghissima di risultati negativi, ultimo il pareggio interno addirittura con il Lussemburgo.
Probabili formazioni:
PORTOGALLO: Patricio, Pereira, Pepe, Alves, Lopes, Nani, Moutinho, Veloso, Micael, Cristiano Ronaldo, Postiga.
IRLANDA DEL NORD: Carroll, Hughes, McGivern, McAuley, Cathcart, Evans, Baird, Davis, McCourt, Shiels, Lafferty.
E’ tornata la solita Germania, quella che strapazza tutti gli avversari purché non vestano l’azzurro dell’Italia. I tedeschi, prima del “solito” ko contro Balotelli e compagni agli ultimi Europei, venivano da una serie di 14 vittorie consecutive. Dopo lo scivolone con gli azzurri hanno ripreso a vincere, tre gare di fila contro Far Oer, Austria e Irlanda. Incluse le amichevoli, però, i tedeschi nel 2012 hanno mostrato troppe amnesie difensive alle quali il tecnico Low, amante del gioco offensivo, non bada più di tanto. L’assenza del migliore difensore, Hummels, e dell’unico mediano bravo in interdizione, Khedira, più la presenza dall’altra parte di un certo Zlatan Ibrahimovic, convincono a puntare sul “gol” ad alta quota in alternativa al segno “1”.
Probabili formazioni:
GERMANIA: Neuer, Lahm, Mertesacker, Badstuber, Schmelzer, Schweinsteiger, Kroos, Muller, Ozil, Reus, Klose.
SVEZIA: Isaksson, Lustig, Granqvist, J. Olsson, Martin Olsson, A. Svensson, Källström, Larsson, Ibrahimovic, R. Elm, Elmander.
Come scritto alla vigilia dello scorso turno, gli austriaci stanno finalmente crescendo e il rendimento di alcuni elementi lascia davvero ben sperare per il futuro. All’esperienza del terzino sinistro Fuchs si aggiungono i giovani Junuzovic e Arnautovic, protagonisti di un buon avvio di campionato col Werder Brema, poi ancora Harnik attaccante dello Stoccarda e Janko che i suoi gol li ha sempre fatti. Al pareggio conquistato in trasferta può fare seguito una agevole vittoria interna contro il modesto Kazakistan.
Probabili formazioni:
AUSTRIA: Almer, Klein, Prödl, Pogatetz, Fuchs, Kavlak, Baumgartlinger, Arnautovic, Junuzovic, Ivanschitz, Janko.
KAZAKISTAN: Sidelnikow, Gurman, Roschkow, Dimitrenko, Kirow, Schabalin, Nurdauletow, Bogdanow, Schmidtgal, Ostapenko, Nuserbajew.
Il veggente lo va ripetendo ormai da un paio di anni. Il talento davvero non manca al Belgio: il trequartista Hazard, già ad alti livelli con la nuova maglia del Chelsea, i centrocampisti Witsel (passato a suon di milioni allo Zenit), Dembelè (in gol all’esordio con la nuova maglia del Tottenham) e Defour, gli attaccanti Benteke, Mirallas e Lukaku, ma anche la solidità di Kompany, Vermaelen e Lombaerts. Senza dimenticare l’infortunato Fellaini. La vittoria in Serbia finalmente ha sbloccato la squadra dando maggiore convinzione nei propri mezzi, che servirà per battere una Scozia sulla carta alla portata.
Probabili formazioni:
BELGIO: Courtois, Alderweireld, Kompany, Vermaelen, Vertonghen, Witsel, Dembele
Chadli, De Bruyne, Hazard, Benteke.
SCOZIA: McGregor, Hutton, Berra, Caldwell, Fox, Maloney, D Fletcher, Adam, Commons, Morrison, S Fletcher.
Con la rinuncia di Berbatov, la Bulgaria ha visto il proprio potenziale diminuire sensibilmente. La Repubblica Ceca, in attesa dell’espolosione di almeno uno dei suoi due giovani attaccanti di belle speranze, Pekhart e Vydra, ha un collettivo comunque superiore che ha dimostrato grande solidità nel corso degli scorsi Europei. Gli ultimi due precedenti tra le due squadre sono stati nettamente vinti dai padroni di casa, 6-0 e 3-1. Anche la tradizione suggerisce il segno “1”.
Probabili formazioni:
REPUBBLICA CECA: Cech; Gebre Selassie, Sivok, Hubnik, Limbersky; Rajtoral, Plasil, Hubschman, Jiracek; Pekhart, Rezek
BULGARIA: Michajlov; Bandalovski, Bodurov, Ivanov, J. Minev; Gadzev, Manolev, Iliev, G. Milanov; Rangelov, Popov.
La Romania è cliente sempre ostico, sebbene la squadra attuale non abbia poi grandi talenti come in passato. L’Olanda quando si tratta di partite di qualificazione fallisce raramente, gli “orange” deludono piuttosto nelle fasi finali dei tornei, come accaduto negli scorsi Europei, terminati a zero punti dopo un girone in cui avevano vinto sempre tranne l’ultima ininfluente partita.
Probabili formazioni:
ROMANIA: Tatarusanu, Goian, Tamas, Chiriches, Rat, Torje, Bourceanu, Pintilii, Grozav, Stancu, Marica.
OLANDA: Stekelenburg, Van Rhijn, Heitinga, Vlaar, Martins Indi, Van der Vaart, De Jong, Strootman, Narsingh, Van Persie, Lens.
L’alto potenziale della Croazia lo abbiamo scoperto direttamente nell’ultimo confronto diretto con l’Italia negli ultimi Europei. Srna è uno dei terzini in Europa di maggiore spessore, Modric è passato al Real Madrid e tanto basta per capire il suo valore, altrettanto si può dire per Mandzukic che al Bayern Monaco sta confermando la sua crescita esponenziale a suon di gol. Squadra bene assemblata, il Galles, che in trasferta soffre tantissimo come dimostrato dalla recente scoppola subita in Serbia (6-1), pare destinato alla sconfitta nonostante la presenza di Gareth Bale che però da solo può ben poco.
Probabili formazioni:
CROAZIA: Pletikosa, Srna, Strinic, Simunic, Corluka, Vukojevic, Modric, Perisic, Rakitic, Jelavic, Mandzukic.
GALLES: Price, Gunter, Blake, Williams, Davies, Allen, Vaughan, Ramsey, Bale, Morison, Ledley.
Nelle prime due gare del girone la Bosnia ha segnato ben 12 reti, nella terza ha ottenuto un ottimo pareggio in Grecia giocando però a viso aperto e tenendo per lunghi tratti in mano il pallino del gioco. In questa gara dovrebbe tornare in campo Pjanic a dare una mano in fase di manovra. Dopo aver fallito per un soffio la qualificazione all’Europeo, la Bosnia, in testa al proprio girone, può sognare i mondiali.
Probabili formazioni:
BOSNIA: Begovic, Spahic, Vranjes, Mujdza, Salihovic, Lulic, Pjanic, Medujanin, Misimovic, Ibisevic, Dzeko.
LITUANIA: Karcemaskas, Semberas, Radavicius, Kjankas, Klimavicius, Novikovas, E. Cesnauskis, Zaliukas, Mikoulinas, D. Cesnauskis, Danilevicius.
Altri pronostici:
17:00 Russia – Azerbaigian NO GOL (1.35, Betfair)
18:00 Israele – Lussemburgo OVER (1.40, Paddypower)
18:00 Bielorussia – Georgia 1 (1.90, Paddypower)
18:00 Ucraina – Montenegro 1 (1.72, Paddypower) – GOL (1.95, Williamhill)
20:30 Macedonia – Serbia 2 (2.10, Betfair)
20:30 Islanda – Svizzera 2 (1.85, Sisal) – GOL (1.95, Williamhill)
Questo contenuto è stato modificato 16 Ottobre 2012 10:16
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