Domenica sera avete impegni? No, perché ci sono due partite, dalle 19:45 in poi, di quelle che è meglio spegnere il cellulare e prendere le birre. Barcellona-Real Madrid e Milan-Inter, tutte da scommettere con i due powerbonus di Paddypower.
Non può essere definito un derby da scudetto perché Milan e Inter, rispetto agli altri anni, non sembrano in grado di tenere testa per il tricolore alla Juventus. Ma non per questo il “derby della Madonnina” promette meno spettacolo, anzi. Tutte e due le squadre, pur in ripresa come sottolineato dai recenti risultati, mantengono dei punti deboli e delle mancanze che potrebbero dar vita a una gara ricca di reti. Ecco, le reti. Quasi indecifrabile per quanto riguarda il segno “1X2”, in ottica scommesse per questa sfida conviene affidarsi ai gol. Perché i recenti derby ne hanno spesso regalati a secchiate. Basti pensare che in quattro delle ultime cinque stracittadine il primo gol della partita è arrivato prima del quarto d’ora di gioco, un evento che potrebbe ripetersi anche a questo giro e che è bancato a 3.40 da Paddypower.
C’è poi il curioso caso del segno X, oggetto del Power Bonus dedicato a Milan-Inter: mai verificatosi a San Siro in stagione e mancante in un derby da ben 18 precedenti. Quindi, in ottica primo marcatore, intanto diciamo che la legge del gol dell’ex, con Cassano e Pazzini in campo, potrebbe essere rispettata anche a questo giro; e poi non dimentichiamo che Milito ha segnato otto gol su otto partite giocate contro il Milan, e che El Sharaawy attraversa uno strabiliante momento di forma con cinque gol segnati negli ultimi quattro incontri, uno più bello dell’altro. E le difese? Non proprio rocciose, ecco. L’Inter in stagione a San Siro ha già incassato qualcosa come dodici gol in sei partite, subendone sempre almeno uno a partita. E il Milan a trazione anteriore versione San Pietroburgo ha vinto 3-2 solo grazie ai miracoli di Abbiati, percosso ripetutamente da Hulk.
Probabili formazioni:
MILAN: Abbiati; Abate, Bonera, Zapata, Antonini; De Jong, Montolivo; Emanuelson, Boateng, El Sharaawy; Pazzini.
INTER: Handanovic; Ranocchia, Samuel, Juan Jesus; Zanetti, Guarin, Gargano, Cambiasso, Nagatomo; Cassano; Milito.
Al bar, a un certo punto, arriva sempre lo scienziato che ha vinto un sacco di scommesse puntando sul “gol” nelle sfide tra Barcellona e Real Madrid. Poi magari non è vero e non ha puntato niente, ma intanto è vero che è proprio per i gol e per lo spettacolo, che ricorderemo a lungo queste sfide degli ultimi anni. Impossibile non schierarsi quando si assiste all’incontro tra queste due squadre, che o si amano o si odiano. Meglio la faccia da bambino di Messi e l’irritante-magnifico tiki-taka (agognato riscatto di una generazione di non-alti) o quella da spaccone di Cristiano Ronaldo e l’approccio agonistico dell’alieno Mourinho (uno che, vuoi o non vuoi, ha cambiato il ruolo dell’allenatore nel calcio moderno)? Nel dare un pronostico per questa partita, il veggente non può che dire “gol”. Che poi è il fine ultimo del calcio, il gol. E stiamo tranquilli che queste squadre al momento non hanno rivali nel rappresentare degnamente il calcio.
Veniamo allo stato di forma e alla situazione in classifica. È una partita già fondamentale, perché i catalani hanno otto punti di vantaggio e vincendo forse metterebbero davvero, già a ottobre, una seria ipoteca sul titolo. Nella Liga non ci sono oltre al Real Madrid avversarie in grado di competere fino in fondo e tener testa al Barcellona. I blancos non possono perdere, ma in realtà devono vincere se davvero vogliono cambiare l’inerzia del campionato. Negli ultimi nove precedenti tra le due squadre si è sempre verificato il segno “gol”; e da quando c’è Mourinho sulla panchina del Real Madrid su 13 incontri soltanto 4 non sono terminati col segno “over”, che tra l’altro si è sempre verificato negli ultimi otto precedenti. Per quantro riguarda il segno “1X2”, ormai i tempi della “manita” (il 5-0 del 29 novembre 2010) sono lontani, e anzi il Real Madrid ha vinto due delle ultime tre sfide in ordine cronologico. Stanno cambiando i tempi? Può darsi, e Vilanova sarà privo di Piquè e Puyol in difesa, ma azzardare una sconfitta è difficile. Piuttosto, visto che nella Liga il Barcellona è la squadra che ha totalizzato più punti nei secondi tempi, rimontando anche in Champions con lo Spartak Mosca, si può azzardare in singola un 2/X parziale/finale bancato a 13.00 (considerando anche il rimborso di Paddypower nel caso in cui Cristiano Ronaldo dovesse segnare l’ultimo gol del match).
Probabili formazioni:
BARCELLONA: Valdes, Dani Alves, Song, Mascherano, Adriano, Fabregas, Busquets, Xavi, Iniesta, Messi, Pedro.
REAL MADRID: Casillas, Arbeloa, Pepe, Sergio Ramos, Marcelo, Khedira, Xabi Alonso, Di Maria, Ozil, Cristiano Ronaldo, Benzema.
Questo contenuto è stato modificato 8 Ottobre 2012 00:40
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