Della serata di Champions del mercoledì restano da analizzare altre quattro sfide, quelle relative al girone B (Arsenal-Olympiacos e Schalke 04-Montpellier) e al girone D, quello più avvincente, in cui si disputeranno Manchester City-Borussia Dortmund e Ajax-Real Madrid.
Chi ha un minimo di memoria calcistica ricorderà che il 7 dicembre dello scorso anno l’Ajax ha perso le speranze di qualificarsi agli ottavi arrendendosi per 3-0 in casa al Real, che era già qualificato e che schierava una formazione imbottita di riserve. Allora alla squadra di Frank de Boer sarebbe bastato un pareggio per qualificarsi, ma la vittoria delle Merengues e il 7-1 del Lione contro la Dinamo Zagabria ne decretarono l’eliminazione. Anche nella gara d’andata, al Santiago Bernabeu, il Real Madrid vinse con lo stesso punteggio. Divario evidente e forse ancora maggiore se è vero che l’Ajax rispetto alla scorsa stagione, almeno sulla carta, si è indebolito. Le partenze di Van der Wiel, Anita, Vertonghen e Lodeiro non sono state degnamente rimpiazzate. In casa Real, invece, nessuna partenza, sono arrivati Essien e Modric, uno che è sempre in ballottaggio con Ozil e che praticamente trasforma un certo Kakà in seconda ruota di scorta. Saranno confermati “2” e “over” come lo scorso anno?
Probabili formazioni:
AJAX: Vermeer, Van Rhijn, Alderweireld, Moisander, Blind, De Jong, Poulsen, Eriksen, Sana, Babel, Boerrigter.
REAL MADRID: Casillas, Arbeloa, Pepe, Ramos, Marcelo, Khedira, Alonso, Di Maria, Modric, Ronaldo, Benzema.
La partita più divertente del mercoledì sera potrebbe essere proprio questa tra Manchester City e Borussia Dortmund. La squadra di Mancini deve fare assolutamente risultato dopo il ko-beffa di Madrid, e per l’occasione manderà in campo tutti insieme Silva, Aguero, Nasri e Dzeko, con Tevez e Balotelli pronti a dare una mano a partita in corso. In casa i citizens, numeri alla mano, sono irresistibili in campionato ma hanno tutte le carte in regola per diventarlo anche in campo europeo. Il Borussia Dortmund però è molto abile nelle ripartenze. Rispetto allo scorso anno ha meno certezze dalla coppia centrale difensiva Subotic-Hummels ma con Marco Reus in più sulla trequarti ha aumentato nelle ultime uscite il rendimento sotto porta segnando 14 gol nelle ultime 5 gare ufficiali. “Gol” e “over” tutta la vita. Da provare il 2-1 risultato esatto: in caso di pareggio c’è il rimborso col Power Bonus.
Probabili formazioni:
MANCHESTER CITY: Hart, Zabaleta, Kompany, Lescott, Clichy, Garcia, Yaya Tourè, Silva, Nasri, Aguero, Dzeko.
BORUSSIA DORTMUND: Weidenfeller, Piszczek, Subotic, Hummels, Schmelzer, Kehl, Gundogan, Blaszczykowski, Gotze, Reus, Lewandowski.
Il Montpellier campione di Francia in carica sta già dimostrando di non poter reggere il doppio impegno. Quando squadre con rose poco ampie e non bene attrezzate entrano in questa competizione, sono gioie all’inizio, ma poi a volte anche dolori. Chiedere ad Auxerre, Sampdoria e Villarreal, tre esempi di squadre che sono retrocesse negli anni passati anche per “colpa” di questa competizione. Già in campionato la partenza è stata più che deludente, con due sole vittoria (contro il Sochaux fanalino di coda e il Nancy nell’ultimo turno), un pareggio e ben tre sconfitte.
Il problema principale è la partenza di Giroud. Oltre ai gol manca anche la sua presenza fisica, visto che era un punto di riferimento per i lanci lunghi dalla difesa e per fare salire la squadra. Ha però influito negativamente anche l’infortunio occorso al centrocampista offensivo Anthony Mounier, che nel precampionato aveva ben impressionato, e le continue voci di mercato che hanno penalizzato il rendimento di Yanga-M’Biwa. Senza contare che mancherà per infortunio Utaka. Lo Schalke, che in tre gare interne contro squadre francesi ha sempre vinto, ha tanta esperienza in più in questa competizione, fattore mai secondario a questi livelli, e tante alternative in attacco che Girard può solo sognare: Afellay, Holtby, Draxler, Huntelaar, più Farfan, Obasi e Pukki in panchina.
Probabili formazioni:
SCHALKE: Unnerstall, Howedes, Matip, Papadopoulos, Fuchs, Jones, Neustadter, Afellay, Holtby, Draxler, Huntelaar.
MONTPELLIER: Jourdren, Bocaly, Hilton, Congre, Yanga-Mbiwa, Saihi, Estrada, Cabella, Belhanda, Stambouli, Camara.
Come per Ajax-Real Madrid, c’è un precedente molto recente anche per questa sfida, che all’Emirates Stadium terminò con la vittoria dei gunners per 2-1, il 28 settembre del 2011. Wenger, pur non avendo mai vinto questa competizione, è tra gli allenatori che vantano più successi in Champions League: 79 su 159 contando anche i preliminari. L’Arsenal ha iniziato molto bene la Premier League, il primo passo falso è arrivato solo sabato contro il Chelsea, al termine di una gara comunque sfortunata.
Probabili formazioni:
ARSENAL: Mannone, Jenkinson, Mertesacker, Vermaelen, Gibbs, Oxlade-Chamberlain, Arteta, Cazorla, Walcott, Gervinho, Podolski.
OLYMPIAKOS: Carroll, Torosidis, Papazoglou, Modesto, Holebas, Machado, Fuster, Ibagaza, Abdoun, Mitroglou, Djebbour.
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