Restano altre quattro partite: il Palermo contro il Chievo vuole sbloccarsi, la Lazio vuole tornare al successo col Siena, il Napoli è atteso dalla prova Marassi ospite della Sampdoria. E nel posticipo l’Inter proverà a sfatare il tabù San Siro, ma la Fiorentina non starà a guardare.
Due vittorie consecutive e inaspettate hanno rilanciato il Siena. Cancellata la pesante penalizzazione, la paura di restare confinati all’ultimo posto è svanita. Avere giocato giovedì non aiuta però Cosmi che non ha certo una rosa attrezzata per il turn over, e un po’ di stanchezza potrebbe affiorare nella sfida contro la Lazio, squadra sicuramente dotata di maggiore classe e talento. Occhio ai tiri dalla distanza dei biancocelesti. In stagione spesso si è creato un buco davanti la retroguardia del Siena, che ha concesso troppo facilmente spazi per calciare da fuori area. E Petkovic ha a disposizione grandi tiratori, su tutti Hernanes oltre a Candreva, sebbene superare Pegolo in questo momento non sia facile. Probabile vittoria della Lazio, ma non larga.
Probabili formazioni:
LAZIO: Marchetti; Konko, Biava, Dias, Lulic; Ledesma; Candreva, Onazi, Hernanes, Mauri; Klose.
SIENA: Pegolo; Neto, Paci, Felipe; Mannini, Vergassola, D’Agostino, Del Grosso; Zé Eduardo, Valiani; Calaiò.
Se il Palermo sta messo male, il Chievo non se la passa meglio. Può essere la partita del riscatto per entrambe. Per i rosanero è un obbligo. Gasperini punta sul 3-4-3 ma la sensazione è che per vincere dovrà segnare un gol in più degli avversari visto che fin qui il Palermo ha sempre subito almeno un gol a partita. In casa negli scorsi tornei la squadra del presidente Zamparini ha costruito le sue classifiche, e per questo c’è da credere, dopo tutti questi passi falsi anche sfortunati, che i tempi siano maturi per un primo successo.
Probabili formazioni:
PALERMO: Ujkani; Munoz, Donati, Mantovani; Morganella, Barreto, Rios, Garcia; Brienza, Ilicic; Hernandez.
CHIEVO: Sorrentino; Sardo, Dainelli, Cesar, Dramè; L. Rigoni, M. Rigoni, Hetemaj; Thereau, Di Michele; Pellissier.
La Sampdoria attraversa un periodo positivo. Ancora imbattuta, grazie però anche ad una buona dose di fortuna, che non guasta mai, e che si è manifestata soprattutto contro Torino e Roma. Non ci si può però sempre affidare alla buona sorte, soprattutto se a sfidarti c’è il Napoli del matador Cavani. Ferrara però non può mandare in campo la migliore formazione possibile per via delle numerose assenze: Poli, Tissone e Pozzi infortunati, Maxi Lopez e Maresca squalificati. Centrocampo e attacco penalizzati, i blucerchiati proveranno a contenere le offensive avversarie e ricavare il massimo da questa sfida, probabilmente un pareggio.
Probabili formazioni:
SAMPDORIA: Romero; Berardi, Gastaldello, Rossini, Costa; Munari, Krsticic, Obiang; Estigarribia, Icardi, Eder.
NAPOLI: De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Aronica; Zuniga, Behrami, Dzemaili, Hamsik, Dossena; Pandev, Cavani.
La maledizione San Siro, ancora nessuna vittoria in casa in gare ufficiali per l’Inter, è forse destinata a proseguire perché la Fiorentina in questo momento ha qualcosa in più dei nerazzurri. Innanzi tutto un gioco, che Stramaccioni ancora stenta a trovare, indeciso se schierare la difesa a tre o a quattro e alle prese con equilibri che i suoi non riescono a trovare. I viola invece giocano che è una meraviglia, hanno messo alle corde addirittura la Juventus, superandola nel possesso palla e dimostrando anche una grande condizione fisica. Manca cattiveria sotto porta da parte dei compagni di Jovetic: se non segna il montenegrino, per Montella sono guai. Proprio l’attaccante viola è da scegliere come primo marcatore per provare a sfruttare il Power Bonus.
Probabili formazioni:
INTER: Handanovic; Ranocchia, Samuel, Juan Jesus; Nagatomo, Zanetti, Guarin, Cambiasso, Pereira; Cassano; Milito.
FIORENTINA: Viviano; Roncaglia, Rodriguez, Tomovic; Cuadrado, Migliaccio, Pizarro, Borja Valero, Pasqual; Ljajic, Jovetic.
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