Chi immaginava un mondiale già ipotecato ha capito male: Hamilton centra la pole a Singapore, Vettel è il primo inseguitore, Alonso è quinto a otto decimi (tanti, troppi). Singapore è una gara molto lunga, storicamente segnata da ripetuti ingressi della safety car. Cosa dobbiamo aspettarci.
Per tutto il weekend la Red Bull di Sebastian Vettel, in testa in tutte e tre le sessioni di prove libere, era parsa la monoposto da battere. Poi, in qualifica, è venuto fuori Hamilton, di gran lunga il più rapido in pista: 1.46.362 non solo è il miglior tempo del weekend, ma si è rivelato un crono inavvicinabile per il resto della comitiva. Il più vicino è Maldonado, a mezzo secondo. La competitività dell’inglese emerge non solo alla luce dei rilievi cronometrici, ma anche dalla netta impressione che, come sempre, Lewis si trovi pienamente a suo agio sfiorando muretti e guardrail. Se resta fuori dai guai (e lontano da Maldonado), ha la gara in pugno. Tuttavia il passo di Vettel nei long run del venerdì dice che il tedesco non è lontano e che la Red Bull, almeno la sua, sembra adattarsi meglio a questo tracciato che non alle ultime gare europee.
Considerando Maldonado fuori dalla lotta per la vittoria, Vettel rimane un azzardo ma è il nome più realistico dopo Hamilton. Volendo proprio puntare sul vincente gara, si può azzardare la giocata, ma a patto di sfruttare la quota di Paddypower (4.80) e soprattutto la promozione di Paddypower (la spieghiamo qui), che prevede il rimborso della giocata se a vincere la gara sarà Alonso (in pratica, è come se puntassimo su Vettel ma con inclusa una puntata su Alonso a quota 1.00). La Ferrari sapeva di non poter lottare per la vittoria qui a Singapore, ma non si aspettava un simile gap. L’unica chance per Alonso di salire sul gradino più alto, realisticamente, è quella di una gara rocambolesca, segnata dalla pioggia, da guai meccanici o incidenti a chi sta davanti, o semplicemente dall’ingresso della safety car nel momento opportuno, eventualità peraltro molto probabile e che già in passato gli regalò un successo qui a Singapore (2008, in Renault), in una gara che fece poi molto discutere.
Grosjean – Massa: 1 • [ 1.70 ]
Di Resta – Hulkenberg: 1 • [ 1.60 ]
Quota totale: [ 5.44, Eurobet ]