Gli Europei e poi le Olimpiadi ne hanno fatto sentire un po’ meno la mancanza, ma la Serie A è la Serie A. E poco importa se Ibra, Thiago Silva e Lavezzi sono andati via. Da questa settimana si torna a scommettere sul nostro campionato. Si parte con gli anticipi: Fiorentina-Udinese e Juventus-Parma.
Rivoltata come un calzino, è vero, ma la nuova Fiorentina di Montella piace, e sembra attrezzata per un campionato di vertice. Come già scritto in sede di antepost Serie A, sono stati ingaggiati sul mercato gli uomini giusti per il progetto tattico che l’aeroplanino aveva intrapreso già a Catania, il 4-3-3 con un centrocampo di piedi buoni ed esterni sguscianti, dal dribbling facile, pronti a sfruttare gli spazi liberi lasciati dalla punta centrale. Pizarro è un regista ideale in tal senso, Borja Valero e Aquilani assicurano piedi buoni ma anche dinamismo. Poi c’è la tecnica sovraffina di Mati Fernandez, l’imprevedibilità di Cuadrado, i gol di Jovetic pronto a confermarsi su altissimi livelli. E anche la difesa non dispiace. I giovani Nastasic e Camporese, con Gonzalo Rodríguez e Facundo Roncaglia, assicurano un ottimo rendimento davanti a Viviano, portiere molto bravo stranamente sottovalutato dagli altri top club.
Al contrario, l’impressione è che l’Udinese in questa stagione abbia un po’ esagerato con le cessioni. La più pesante è quella di Handanovic. Non si tratta di un semplice para-rigori, lo sloveno era anche un leader della difesa. Se la retroguardia è rimasta intatta e quindi, portiere permettendo, la squadra, anche per l’impostazione di gioco voluta da Guidolin, potrà continuare ad essere solida come lo scorso anno. A centrocampo vengono però a mancare la fase di impostazione di Asamoah e la grinta e intensità di Isla. Anche in attacco permane qualche dubbio. Di Natale andrà centellinato, e già all’esordio non sarà titolare per via del recente impegno di Champions col Braga che in questo momento toglie energie mentali e fisiche ai friulani. Per questo motivo la Fiorentina parte favorita, come alternativa si può tentare l’under. L’Udinese ha una difesa solida, e i viola con Ljaijc e Jovetic è prima di punte vere.
Probabili formazioni:
FIORENTINA: Viviano, Roncaglia, Gonzalo, Nastasic, Cassani, Borja Valero, Pizarro, Romulo, Pasqual; Jovetic, Ljajic.
UDINESE: Brkic; Heurtaux, Danilo, Coda; Basta, Faraoni, Willians, Badu, Pasquale; Maicosuel, Fabbrini.
Se nell’antepost è stata indicata come vincente campionato, evidentemente la Juventus va pronosticata vincente anche per l’esordio casalingo contro il Parma. Perché lo Juventus Stadium è stata la carica in più della scorsa stagione, terminata imbattuta, e perché proprio all’esordio in questo stadio in Serie A l’avversario fu il Parma, battuto 4-1. I bianconeri, in attesa del top player, stanno comunque già bene così. Sul mercato sono stati tesserati giocatori di sicuro affidamento per la serie A come Lucio, Isla, Asamoah e Giovinco, più una giovane promessa di talento (Pogba) e anche senza Conte in panchina sono destinati a vincere il campionato per compattezza e completezza della sua rosa. Per il Parma, ben costruito sulla base del 3-5-2 di Donadoni che tante soddisfazioni ha dato nello scorso girone di ritorno, una partenza in salita.
Probabili formazioni:
JUVENTUS: Storari, Lucio, Bonucci, Barzagli, Lichtsteiner, Vidal, Pirlo, Marchisio, Asamoah, Vucinic, Giovinco.
PARMA: Mirante, Zaccardo, Paletta, Lucarelli, Rosi, Acquah, Valdes, Parolo, Gobbi, Biabiany, Pabon.