La fase a gironi di Champions League è dietro l’angolo, perderla adesso sarebbe una beffa. Ultimo turno dei preliminari, oggi le prime cinque partite in attesa domani di vedere all’opera l’Udinese di Guidolin.
Finalmente un allenatore di spessore per lo Spartak Mosca. Dopo i disastri della gestione Karpin, lo spagnolo Emery potrà fare rendere al massimo i tanti giocatori di qualità presenti in rosa, dall’irlandese McGeady ai brasiliani Romulo, Rafael Carioca, Ari e Welligton, senza dimenticare il terzino sinistro della nazionale argentina, Rojo, Parejo, l’olandese De Zeeuw e i nazionali russi, Bilyaletdinov, più i due Kombarov. L’inizio di campionato è stato di quelli promettenti. Quattro vittorie e una sola sconfitta, anche se rotonda (5-0), contro i campioni dello Zenit. Fin qui in campionato lo Spartak ha fatto registrare solo segni “over”, indizio evidente di un campio di approccio tattico. Il Fenerbahce, arrivato secondo l’anno scorso in Turchia, si è rinforzato parecchio e punta a raggiungere la fase a gironi della Champions. Sono arrivati il duttile estero olandese ex Liverpool Dirk Kuyt, il fantasioso Mehmet Topal ex Valencia, e ancora Egemen Korkmaz e Hasan Ali Kaldirim. Giocatori che vanno ad inserirsi in un collettivo già importante, che l’anno scorso era stato impreziosito dall’acquisto di Moussa Sow, bomber ex Lille che nel 2010/2011 segnò 25 gol in Ligue 1. Nelle tre partite ufficiali fin qui disputate il Fenerbahce ha sempre segnato ma allo stesso tempo subito almeno un gol. Le premesse per una gara ricca di reti sembrano esserci nonostante l’altissima posta in palio.
Probabili formazioni:
SPARTAK MOSCA: Dikan, Makeev, Suchy, Pareja, Kombarov, McGeady, Romulo, Bilyaletdinov, Ari, Welligton, Emenike.
FENERBAHCE: Mert Gunok, Orhan Sam, Bekir Irtegun, Serdar Kesimal, Hasan Ali Kaldirim; Mehmet Topal, Semih Senturk, Dirk Kuyt, Alex, Miroslav Stoch, Moussa Sow.
Gli svizzeri l’anno scorso riuscirono a qualificarsi a sorpresa agli ottavi di finale eliminando addirittura il Manchester United. In sede di mercato hanno perso due giovani campioni come Xhaka e Shaquiri, in entrata sono arrivati Gastón Sauro, difensore centrale, Marcelo Díaz, centrocampista, e Mohamed Salah, ala destra della nazionale egiziana con cui ha segnato 7 gol in 13 gare, brillando anche con l’under 23 alle recenti Olimpiadi. Tra i primi due turni preliminari e le sei giornate di campionato disputate, nessuna sconfitta e rendimento in crescita. I rumeni del Cluj non vanno snobbati, ma gli svizzeri hanno maggiore qualità e partono senza dubbio favoriti.
Probabili formazioni:
BASILEA: Sommer, Steinhöfer, Sauro, Dragovic, Park, Degen, Yapi, Cabral, Frei, Streller, Salah.
CLUJ: Felgueiras, Pinto, Piccolo, Cadù, Camora, Sarè, Nicoara, Godemeche, Bastos, Valente, Kapetanos.
Dopo aver superato i finlandesi dell’Helsinki, un’altra squadra scandinava per gli scozzesi del Celtic che se la vedranno in trasferta con l’Helsingborg. Dopo aver vinto lo scorso campionato, però, la squadra in questa nuova stagione ha perso smalto ed è solo quinta a dieci punti dalla capolista Elfsborg. Al Celtic andrebbe bene anche un pareggio, perché in gare di questo tipo la differenza la fa soprattutto in casa, grazie alla spinta del Celtic Park.
Probabili formazioni:
HELSINGBORG: Hansson, Wahlstedt, Sadiku, Atta, Uronen, Lindstrom, Mahlangu, Gashi, Anderson, Sorum, Finnbogason.
CELTIC: Forster; Matthews, Lustig, Mulgrew, Izaguirre, Commons, Wanyama, Ledley, Samaras, Hooper, Stokes.
La vittoria sul campo del Club Bruges per 3-2 nella gara di ritorno è valsa al Copenaghen la qualificazione al preliminare, in cui dovrà però compiere un altro miracolo perché di fronte si troverà i temibili francesi del Lille, che pure avendo perso Hazard in estate hanno mantenuto una squadra comunque altamente competitiva, impreziosita dall’arrivo del nazionale ivoriano ex Chelsea Salomon Kalou. Le probabili assenze di Debuchy e Basa potrebbero però pesare e non poco in fase difensiva, e il Copenaghen, puntando sul dinamismo di Bolanos e sul duo d’attacco Santin-Cornelius proverà ad approfittarne.
Probabili formazioni:
COPENAGHEN: Wiland – Jacobsen, Sigurdsson, Bengtsson, Oviedo – Bolanos, Vingaard, T. Kristensen, Grindheim – Santin, Cornelius (Jorgensen).
LILLE: Landreau – Béria, Rozehnal, Chedjou, Digne – Balmont, Mavuba – Kalou, Martin, Payet – Roux.
Si è ritirato Shevchenko, ma la Dinamo Kiev si è rinforzata parecchio e punta dritto alla qualificazione alla fase a gironi. Sono arrivati Marco Ruben, Raffael, Veloso, Kranjcar, Bogdanov e Taiwo, in più è stato confermato l’astro nascente del calcio ucraino, che ha ben figurato anche negli scorsi Europei, e cioè Yarmolenko. Il ritorno alla fase a gironi di Champions League è un obiettivo primario, ma il sorteggio non è stato dei più fortunati perché ci sarà da superare il Borussia Moenchengladbach, che dopo le meraviglie in Bundesliga dello scorso anno si è rinforzato parecchio per arrivare pronto all’appuntamento. La sicurezza è il tecnico Favre, i punti interrogativi riguardano la perdita di Dante in difesa (è arrivato Alvaro Dominguez) e soprattutto Marco Reus in attacco. Riuscirà l’olandese de Jong a non farlo rimpiangere?
Probabili formazioni:
BORUSSIA MOENCHENGLADBACH: ter Stegen – Jantschke, Stranzl, Alvaro Dominguez, Daems – Nordtveit, G. Xhaka – Herrmann, Arango – de Camargo, L. de Jong.
DINAMO KIEV: Koval – Danilo Silva, Mikhalik, Betao, Taiwo – Miguel Veloso, Vukojevic – Gusev, Ninkovic, Yarmolenko – Ideye.
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