Roger Federer prosegue la sua corsa verso l’oro olimpico in singolare, uno dei pochissimi successi che mancano alla sua ricchissima collezione di titoli. In semifinale, il campione svizzero affronta Juan Martin Del Potro, che è in svantaggio per 12-2 nel bilancio totale dei precedenti. Dopo essersi imposto nella finale degli Us Open 2009, l’argentino ha perso sei confronti diretti consecutivi.
Ha lasciato quattro game a Jelena Jankovic, cinque ad Urszula Radwanska, uno a Vera Zvonareva, tre a Caroline Wozniacki: il cammino di Serena Williams verso le semifinali, in questo torneo olimpico, è stato semplicemente impressionante. E’ molto probabile che anche Vika Azarenka sia costretta ad arrendersi di fronte alla statunitense, che è avanti per 8-1 nel bilancio dei confronti diretti.
Negli ottavi di finale del singolare femminile, Maria Sharapova ha rischiato grosso contro Sabine Lisicki: indietro di un set e di un break, però, è riuscita a rimontare e a vincere la partita. Nei quarti, invece, la russa ha sconfitto nettamente un’avversaria non semplice come Kim Clijsters. Ora, in semifinale, trova una sua connazionale, Maria Kirilenko: impegno da non sottovalutare, ma la Sharapova dovrebbe far valere la sua maggiore esperienza.
Grandissima attesa per la semifinale della parte bassa del tabellone maschile. Novak Djokovic parte con i favori del promostico, ma Andy Murray potrebbe sovvertire le previsioni: il britannico, che è reduce dalla finale giocata nel torneo di Wimbledon ed è spinto da un intero popolo, sta giocando e soprattutto servendo benissimo anche alle Olimpiadi. E se fosse proprio lui ad approdare alla finale?
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