La pole in Cina la centra Rosberg, un po’ a sorpresa, visto che le indicazioni del venerdì davano favorito il giovane compagno esordiente, Michael Schumacher. Ma per ora è un campionato senza leader, con una McLaren complessivamente più forte, una Mercedes con la grana pneumatici in gara, una Red Bull in ritardo e una Ferrari anonima. Intanto che i big team ritrovano la strada, occhio a Sauber e Lotus.
Tutto sommato è un buon momento per lo spettacolo in F1, se per spettacolo si intende imprevedibilità. Che non ci sia un favorito assoluto per il titolo, e che un Alonso in testa alla classifica generale sia una pura casualità, è dimostrato in modo abbastanza clamoroso anche dalle quote per il vincente della corsa di domani. I due piloti Mercedes e i due McLaren rimangono favoriti, con quote che oscillano tra 4.50 e 5.50, comunque ben superiori rispetto a quella solitamente riservata nella scorsa stagione al leader indiscusso Vettel. A seguire, a quota 11.00, c’è la Lotus di Raikkonen, uno che un titolo mondiale lo ha vinto e che, a giudicare dalle prestazioni, evidentemente ricorda come si guida un F1. La sorpresa più grande è la Sauber: la vittoria di Kobayashi è data a 16.00, quota più bassa perfino rispetto a quella di Vettel-Webber, 18.00, e Alonso, 21.00 (meglio non citare, per decenza, la quota offerta per la vittoria di Massa).
LA GRIGLIA
- Nico Rosberg – Mercedes
- Michael Schumacher – Mercedes
- Kamui Kobayashi – Sauber-Ferrari
- Kimi Räikkönen – Lotus-Renault
- Jenson Button – McLaren-Mercedes
- Mark Webber – Red Bull Racing-Renault
- Lewis Hamilton – McLaren-Mercedes (retrocesso di 5 posizioni)
- Sergio Perez – Sauber-Ferrari
- Fernando Alonso – Ferrari
- Romain Grosjean – Lotus-Renault
- Sebastian Vettel – Red Bull Racing-Renault
- Felipe Massa – Ferrari
- Pastor Maldonado – Williams-Renault
- Bruno Senna – Williams-Renault
- Paul di Resta – Force India-Mercedes
- Nico Hulkenberg – Force India-Mercedes
- Daniel Ricciardo – STR-Ferrari
- Jean-Eric Vergne – STR-Ferrari
- Heikki Kovalainen – Caterham-Renault
- Vitaly Petrov – Caterham-Renault
- Timo Glock – Marussia-Cosworth
- Charles Pic – Marussia-Cosworth
- Pedro de la Rosa – HRT-Cosworth
- Narain Karthikeyan – HRT-Cosworth
PREVISIONI
Malgrado le danze di molti, non dovrebbe piovere. Quindi scordatevi un’altra vittoria di Alonso, perché la Rossa sull’asciutto non è neppure da podio, a stento va a punti, e con un solo pilota. Chi sta messo meglio in ottica gara, forse, è il solito sornione, Button. Dispone della monoposto migliore, almeno nel complesso; ha un ottimo passo gara; è in una buona posizione, considerando il lungo rettilineo e la possibilità di sorpassi (almeno in due punti: in uscita di curva 3 e alla fine del rettilineo alla curva 14, con possibile incrocio e controsorpasso in curva 15). Sempre che il compagno Hamilton, che scatta due posizioni più dietro, non decida di firmare la gara della vita e andare a vincere, a suon di sorpassi, su un circuito che lo ha già visto salire sul gradino più alto due volte, nel 2008 e nel 2011 (dopo la clamorosa gaffe 2007, all’esordio). Button, peraltro, è sicuro che tutti lì davanti abbiano un passo gara inferiore a quello della McLaren. Tutti tranne Kobayashi, che venerdì ha fatto registrare ottimi run in assetto da gara. Raikkonen è da tenere d’occhio, ma il finlandese si è detto molto poco entusiasta della risposta della monoposto in seguito agli aggiornamenti aerodinamici introdotti dalla Lotus in questo weekend.
Gruppo 1: Hamilton, Button, Vettel, Alonso | BUTTON | 2.20 |
Gruppo 2: Webber, Raikkonen, Rosberg, Schumacher | SCHUMACHER | 3.00 |
Quota totale: | 6.60 | [Eurobet] |
HAMILTON – WEBBER | 1 | 1.35 |
BUTTON – VETTEL | 1 | 1.30 |
ROSBERG – SCHUMACHER | 2 | 2.20 |
PEREZ – SENNA | 1 | 1.30 |
Quota totale: | 5.02 | [Eurobet] |