Oltre alle quattro gare previste in Germania, e il ventottesimo turno di Ligue 2, in questo venerdì si giocano anticipi anche in Serie B, Russian Premier Liga e Liga Sagres portoghese.
Vigilia agitata in casa Padova per la clamorosa decisione del giudice sportivo di dare il 3-0 a tavolino al Torino per la gara della 18esima giornata disputata all’Euganeo (in due round) e vinta sul campo 1-0 dagli uomini di Dal Canto. A questo punto, con tre punti in meno in classifica, i biancoscudati devono definitivamente dire addio ai sogni di promozione diretta, e anzi il confronto di stasera col Varese diventa fondamentale per conservare il quinto posto. Sfida che si preannuncia molto equilibrata. Gli ospiti in trasferta hanno raccolto otto risultati utili di fila ma nell’ultimo turno sono stati sconfitti a sorpresa dall’Empoli, fallendo un rigore con Granoche. Ospiti con alcune defezioni importanti: Neto Pereira e Kurtic su tutti. Anche per questo il Padova, che in casa ha un ottimo ruolino di marcia, parte leggermente favorito in una sfida che promette comunque gol. Il team di Dal Canto ha collezionato tre over nelle ultime tre sfide.
Probabili formazioni:
PADOVA: Perin, Legati, Schiavi, Trevisan, Renzetti, Bentivoglio, Bovo, Cuffa, Marcolini, Cacia, Cutolo.
VARESE: Bressan, Cacciatore, Grillo, Troest, Terlizzi, Nadarevic, Zecchin, Damonte, Filipe, Granoche, De Luca.
Lo Zenit di Spalletti, eliminato dalla Champions, punta ora diritto al bis nel campionato russo. Dopo il 2-2 sul campo del Cska Mosca è arrivato perà il deludente 1-1 interno col Kuban Krasnodar. Non ha fatto però meglio la Dinamo Mosca che al ritorno dalla sosta invernale ha perso in casa 1-0 con l’Anzhi e poi pareggiato in trasferta il derby col Cska. Sfida tradizionalmente equilibrata questa tra Dinamo e Zenit, tanto che gli ultimi tre precedenti sono tutti terminati in pareggio e col segno “under”.
Probabili formazioni:
DINAMO MOSCA: Berezovsky, Wilkshire, Fernandez, Granat, Lomic, Semshov, Yusupov, Samedov, Dzudzsak, Voronin, Kuranyi.
ZENIT: Malafeev, Hubocan, Criscito, Lombaerts, Bruno Alves, Denisov, Shirokov, Zyryanov, Arshavin, Faizulin, Kherzakov.
Incredibile ma vero, il Porto, una volta espugnato il campo del Benfica effettuando il sorpasso in classifica, è riuscito nell’impresa di pareggiare la gara successiva con l’Academica. I campioni in carica sono ancora primi in classifica, ma con un solo punto di vantaggio sul Benfica, e così col Nacionale devono fare valere la tradizione recente più che favorevole (6 degli ultimi 7 precedenti senza nemmeno subire gol segnando almeno 3 reti in 4 degli ultimi 6) per rimanere saldi al comando della classifica.
In questa stagione l’over casalingo del Benfica è una costante, visto che non si è verificato soltanto in una occasione su undici gare interne, precisamente nell’1-0 sul Benfica. E visto che la vittoria non è in discussione, ma bancata ad una quota troppo bassa dai bookmakers, è consigliabile optare proprio su questo segno puntando sulla forza offensiva della squadra di Juan Jesus.
