Non è una partita di Champions, ma nel recupero di Premier League in programma stasera ad Anfield Road si respirerà un’atmosfera simile. Perché in scena non andrà una gara come le altre, bensì il sentitissimo derby tra Liverpool ed Everton.
Comunque andrà a finire, resterà una stagione positiva per il Liverpool, che è tornato ad alzare al cielo un trofeo, anche se il meno importante cioè la Carling Cup. L’obiettivo dei reds in Premier era però quello di ottenere almeno il quarto posto, missione difficilissima dopo la sconfitta col Sunderland e la vittoria di ieri dell’Arsenal. E questa partita contro l’Everton nasconde tante insidie. Gerrard e compagni, che in casa hanno perso solo l’ultima gara disputata, quella contro i gunners, soffrono tantissimo le squadre chiuse a riccio, a causa di una manovra poco fluida e a causa del ricorso troppo frequente al lancio lungo per la testa del gigante Carroll, quando gioca. A prova di questo sono arrivati ben otto pareggi interni in tredici gare. Anche nella finale vinta col Cardiff solo ai rigori, i 90′ erano terminati in parità. Cinque punti nelle ultime otto giornate sono un campanello d’allarme, specialmente se vai ad affrontare una squadra che – come ormai da qualche stagione a questa parte – sprinta nei mesi finali di campionato. I toffees sono infatti imbattuti da ben sette giornate, in cui hanno battuto Chelsea, Manchester City e Tottenham. Non male.
TATTICHE E FORMAZIONI
Il Liverpool deve fare a meno di Agger, Lucas e Glen Johnson, quest’ultimo in non perfette condizioni fisiche. Lo schema sarà il 4-2-3-1 con in difesa da destra a sinistra Kelly, Skrtel, Carragher ed Enrique; Gerrard e Adam centrali di centrocampo; Kuyt, Downing e Bellamy sulla trequarti al servizio di Suarez, un solo gol in cinque gare da quando è rientrato dalla squalifica. Dalglish rinuncia a Carroll e infoltisce il centrocampo, reparto in cui l’Everton può contare sulla qualità e quantità assicurata dai vari Osman, Fellaini, Rodwell, Pienaar e Cahill in un 4-5-1 davvero compatto.
Probabili formazioni:
LIVERPOOL: Reina, Kelly, Skrtel, Carragher, Enrique, Kuyt, Adam, Gerrard, Downing, Bellamy, Suarez.
EVERTON: Howard, Neville, Heitinga, Distin, Baines, Osman, Fellaini, Rodwell, Pienaar, Cahill, Jelavic.
STATISTICHE
Così compatto che l’Everton è abbonato al segno “under”: sono otto di fila quelli fatti registrare in trasferta. E questa è una gara sempre bloccata perché molto sentita, come dimostrano i nove “under” totali negli ultimi dieci precedenti ufficiali. L’1-1 è tra i risultati più ricorrenti in questa stagione delle due squadre: cinque per il Liverpool, sei per l’Everton. Finirà così?