Mercoledì con ben tre recuperi di Serie A, tutti con fischio d’inizio fissato per le 18:30. Riflettori puntati principalmente su Bologna-Juventus, in campo anche Parma-Fiorentina e Cesena-Catania.
La Juventus ha un grande pregio, quello di essere ancora imbattuta dopo 25 gare fin qui disputate in serie A. Se proprio si deve trovare un difetto, è il numero molto alto di pareggi, non tanto in trasferta, ma in casa come quello col Chievo (ben 8 pareggi in casa sui 12 totali). E la “pareggite” potrebbe continuare al “Dall’Ara”, campo difficile, dove anche il Milan è stato bloccato sul 2-2. Il tecnico Conte, oltre ad un generale calo nell’intensità di gioco dovuta al calo fisico di alcuni suoi giocatori, in questa gara deve fronteggiare l’emergenza in difesa per via delle assenze di Chiellini e Barzagli, quest’ultimo fin qui sempre presente e migliore uomo del reparto per rendimento e costanza. La coppia centrale sarà formata da Bonucci, che spesso ha macchiato le proprie prestazioni con errori banali, e Caceres, ormai abituato da un paio di stagioni a questa parte a giocare esclusivamente sulla fascia. Coppia centrale inedita la cui intesa potrebbe non funzionare, dando via libera a giocatori come Ramirez, Diamanti e Di Vaio che dispongono di precisione nel tiro e cinismo sotto porta per punirti alla prima occasione utile. Detto questo, è comunque difficile che la Juventus perda questa gara. Il Bologna non cercherà la lotta sul piano dell’intensità di gioco e a ritmi più lenti la Juventus ha comunque una qualità maggiore in grado di tenere a bada gli avversari. I bianconeri, imbattuti qui a Bologna da undici gare consecutive, hanno fatto registrare ben 11 segni “under” nelle ultime 13 partite di campionato, mentre i felsinei possono vantare cinque gare senza subire reti nelle ultime sette gare. A partire da questa analisi è difficile puntare su qualcosa di diverso dai segni “under” e X”.
Probabili formazioni:
BOLOGNA: Gillet, Raggi, Portanova, Cherubin, Garics, Mudingayi, Perez, Rubin, Ramirez, Diamanti, Di Vaio.
JUVENTUS: Buffon, Lichtsteiner, Caceres, Bonucci, De Ceglie, Vidal, Pirlo, Marchisio, Pepe, Matri, Quagliarella.
Il successo sul Cesena è servito per allontanare gli spettri dell’incubo retrocessione dall’ambiente viola, ma se la Fiorentina vuole dormire sonni tranquilli deve iniziare a fare punti anche lontano dal “Franchi”. E, però, iniziare senza Jovetic a disposizione, infortunatosi nell’ultima sfida, sarà davvero molto difficile. Perché anche il Parma non può permettersi altri passi falsi, dopo il ko col Napoli in cui gli errori arbitrali hanno favorito i partenopei, come il Genoa nella rimonta sui ducali nel turno precedente. La fortuna dovrebbe girare dalla parte di Giovinco e compagni, a questo giro. E i numeri viola quasi “costringono” a non credere in un successo della Fiorentina: nessun gol in sette delle ultime otto trasferte di campionato, una sola vittoria nelle ultime quattordici.
Probabili formazioni:
PARMA: Mirante, Zaccardo, Paletta, Santacroce, Biabiany, Morrone, Mariga, Galloppa, Modesto, Giovinco, Okaka.
FIORENTINA: Boruc, Gamberini, Natali, Nastasic, Cassani, Behrami, Montolivo, Pasqual, Cerci, Vargas, Amauri.
Giocarsi le ultime chance di salvezza contro una delle squadre più in forma della serie A non è il massimo per il Cesena, che dovrà tirare fuori tutto l’orgoglio per battere il Catania. E sperare magari nell’aiuto di Carrizo, che come pronosticato dal veggente, contro l’Inter ha commesso la prima papera da quando difende i pali degli etnei. Beretta rilancia Mutu al centro dell’attacco con Iaquinta, e a centrocampo si affida alla fantasia di Santa supportato da Colucci e Parolo. Il Catania, come scritto sopra, è al top della condizione e i risultati lo confermano (segna almeno un gol a gara da otto partite di fila), ma il rapporto della squadra di Montella con le trasferte resta tradizionalmente difficile. A parte le due vittorie per 1-0 con Lecce e Siena, nelle restanti 11 gare gli etnei hanno subito ben 26 reti, più di due a partita.
Probabili formazioni:
CESENA: Antonioli, Rodriguez, Moras, Rossi, Ceccarelli, Santana, Colucci, Parolo, Martinho, Mutu, Iaquinta.
CATANIA: Carrizo, Motta, Legrottaglie, Spolli, Marchese, Izco, Lodi, Seymour, Barrientos, Bergessio, Gomez.